Recensione: The Taste Of Victory

Di - 14 Maggio 2004 - 0:00
The Taste Of Victory
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Anno: 2003
Nazione:
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70

Tornano finalmente dopo una prolungata pausa gli ucraini Nokturnal Mortum, con una nuova release nella forma di un EP di 4 tracce, che anticipa di qualche mese il loro prossimo album “Weltanschauung”. In realtà trattasi di un EP piuttosto “inutile”, dato che 3 dei 4 brani contenuti saranno anche inclusi, nella stessa identica forma, su “Weltanschauung”, ma al cuore non si comanda, ed inoltre l’astinenza da NM del sottoscritto si è protratta già per troppo tempo, quindi eccoci qua a parlare di “The Taste Of Victory”!

I nostri ci avevano lasciato nel lontano 2000 con un capolavoro di album chiamato “NeChrist”, un misto di black metal brutale e atmosfere e ritmi folkeggianti, risultando in un folk/pagan black metal riuscitissimo (anzi colgo l’occasione per consigliarlo vivamente a chi già non lo possiede). Seguiva quindi un lungo silenzio interrotto ogni tanto da strane voci circolate sulla sorte della band e dei suoi componenti, ma nulla di più; ed eccoci giungere quindi ai giorni d’oggi. In realtà, i NM si sono mantenuti piuttosto attivi in questo lungo periodo, dato che le tracks contenute in “The Taste Of Victory” sono state registrate in un arco temporale compreso tra il 2001 ed il 2003, quindi non si tratta propriamente di materiale nuovissimo. Le tracks sono estremamente lunghe, dato che l’EP ha una durata di 42 minuti e 47 secondi, con “As The Steel Eagle Into Golden Svarga”, unica track che non sarà presente su “Weltanschauung”, che da sola sfiora il quarto d’ora. 

La direzione intrapresa dai NM sul nuovo lavoro sotto alcuni aspetti rappresenta la naturale evoluzione di “NeChrist”, ma sotto altri si distanzia in modo significativo dai lavori più recenti della band e si riaccosta in parte ai primi lavori “Lunar Poetry” e “Goat Horns”. Il contenuto folkeggiante tipico del sound dei NM viene amplificato notevolmente, e forse in alcuni casi quasi esasperato, risultando in atmosfere davvero uniche che spesso sfociano in ritmi cadenzati e mid-tempos epici, con inframezzi e stacchi di natura quasi “ambient”. E le classiche sfuriate di Knjaz Varggoth e compagni, tipiche di “NeChrist” e di “Gates To The Blasphemeous Fire”? Beh, quelle ce le siamo un pò perse per strada…ed è un gran peccato a parere del sottoscritto, dato che rappresentavano un elemento imprescindibile del sound unico dei NM, e si amalgamavano in maniera straordinaria alle particolarissime atmosfere folkeggianti. In “The Taste Of Victory” sono le tastiere di Saturious che la fanno da padrone, occupando un ruolo centrale e primario nel corso di tutto il lavoro, con il compito di creare e ricamare in modo sapiente quelle atmosfere tanto care ai nostri; le chitarre vengono relegate in secondo piano, con l’unico compito di sostenere la ritmica; insomma di assoli, che in passato erano comunque presenti, manco a parlarne. Fanno addirittua comparsa nel brano “The Taste Of Victory” le clean vocals di Knjaz Varggoth, con risultati tutt’altro che disprezzabili. Presenti inoltre in quantità industriali innesti di violini e flauti, tipici di produzioni pagan/folk che si rispettino. Comunque, pur apprezzando l’elevata qualità degli arrangiamenti, nel complesso forse bisogna registrare un passo indietro in termini di contenuto: le strutture dei brani, nonstante la lunga durata, sono molto più semplici ed a volte anche prevedibili, meno intricate rispetto al passato, con forte enfasi posta sulla ricerca dell’atmosfera piuttosto che dell’intensità, risultando in un minore coinvolgimento dell’ascoltatore. 

Complessivamente, le aspettative del sottoscritto nei riguardi di “The Taste Of Victory”, pur parzialmente fomentate anche dalla lunghissima e snervante attesa dopo l’uscita di “NeChrist” ben 4 anni fa, sono state parzialmente deluse. Se le tracks proposte su questo EP riflettono il contenuto del prossimo “Weltanschauung”, difficilmente si riuscirà a replicare i fasti del passato, che hanno toccato il punto di massimo splendore in “NeChrist”. Detto ciò, sotto alcuni aspetti “The Taste Of Victory” rappresenta il lavoro più maturo e coraggioso dei NM, e per questo risulta comunque apprezzabile e degno di nota. 

Tracklist:

1. Weltanschanung
2. The New Era Of Swords
3. The Taste Of Victory
4. As The Steel Eagle Into Golden Svarga

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Genere:
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