Blood Brain Barrier: online la title-track dell’EP di debutto “Windows Drenched in Red”

Comunicato stampa
Il duo canadese black metal/sludge BLOOD BRAIN BARRIER pubblicherà il suo EP di debutto, Windows Drenched In Red, il 29 Luglio sulle principali piattaforme di streaming digitale. La band ha svelato la title-track, che potete ascoltare di seguito:
Bandcamp: https://tinyurl.com/54nrcnrw
Spotify: https://tinyurl.com/jd75zyh7
Apple Music: https://tinyurl.com/y2se7w5j
Immergetevi nei vasti oceani della title-track, dove la furia black metal della prima parte cede il passo a una seconda parte carica di pathos. In questo brano, la band non rinuncia a piccoli momenti progressive, dimostrando che il proprio bagaglio creativo è davvero notevole.
Windows Drenched In Red è un’immersione concettuale nella psiche di un’entità senza scopo alla deriva tra le dimensioni. Mescolando elementi di black metal, disperazione ambient e melodie frammentate, l’album racconta l’intrusione caotica dell’entità nel regno umano. Mentre suscita inquietudine e distorce la percezione, diventa uno specchio della violenta impronta dell’umanità stessa attraverso regni invisibili e inferiori.
I BLOOD BRAIN BARRIER sono un progetto blackened sludge metal doom che fonde una pesantezza sonora schiacciante con l’esplorazione cerebrale. Il duo è composto da Isabelle Tazbir alla voce e Mrudul Kamble, che domina chitarra, batteria e basso con pari intensità. Insieme, creano composizioni tentacolari e dissonanti che incanalano emozioni crude attraverso una lente di astrazione concettuale.
Traendo ispirazione da pionieri che sfidano i generi come Wolves in the Throne Room, Opeth, Thou, Sub Rosa e Krallice, la band fonde la vastità atmosferica del black metal con la densità opprimente dello sludge, creando una musica tanto meditativa quanto punitiva. Il loro sound è rituale, un immolarsi a lenta combustione costruita su riff strutturati, ritmi stratificati e incantesimi vocali viscerali.
Dal punto di vista lirico e tematico, i BLOOD BRAIN BARRIER esplorano i confini fratturati tra il fisico e il metafisico, dove il tumulto interiore rispecchia il collasso sociale e il decadimento spirituale si riflette nella rovina ecologica. La band approfondisce concetti astratti – dissoluzione dell’identità, entropia, liminalità e frammentazione psichica – eppure questi temi spesso riecheggiano ansie del mondo reale e terrori esistenziali.
I BLOOD BRAIN BARRIER non sono solo una band: sono una discesa, una meditazione, un confronto con il vuoto. Nella loro musica, la catarsi è sia un’arma che una ferita.
BLOOD BRAIN BARRIER line-up:
Isabelle Tazbir – Voce
Mrudul Kamble – Chitarra, Batteria, Basso
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