Children Of Bodom: Janne parla della morte di Alexi “Guardavamo il nostro amico commettere un lento suicidio”

In una intervista rilasciata a Chris Akin Presents, il tastierista dei Children Of Bodom, Janne Wirman, ha parlato della scomparsa, avvenuta nel dicembre 2020, del chitarrista e cantante della band, Alexi Laiho. Il quarantunenne è morto nella sua casa di Helsinki, in Finlandia, dopo aver sofferto di problemi di salute cronici.

“Nel 2016, tutto è andato a rotoli con Alexi“, ha detto Janne a Chris Akin Presents. “E il momento della band in cui sai di stare guardando il tuo amico commettere un lento suicidio. Sai, con le sue dipendenze, che non dovrebbe bere, che non dovrebbe fare questo e quello, e continua a farlo ogni giorno, e tu pensi, ‘Cazzo! Non finirà bene’. Quindi non è divertente“.

Alla domanda se ci siano cose che vorrebbe aver fatto diversamente e che, a suo avviso, avrebbero potuto cambiare le cose o salvare Alexi dalla sua spirale discendente, Janne ha risposto: “Sì e no, perché allo stesso tempo, quello che ho imparato in seguito sulle dipendenze è che… lui non voleva aiuto; ha rifiutato il nostro aiuto. Quindi, un uomo adulto che ha deciso di morire a causa della sua dipendenza, non può essere aiutato in quel modo. Ha già preso una decisione. E non credo che volesse morire, ma era quello che stava facendo. Quindi è folle. E tu cerchi di aiutarlo. E poi me l’ha detto, e ha chiarito perfettamente che non sarebbe mai più tornato sobrio, e che avrebbe fatto qualsiasi cosa. Quindi, sì e no“, ha ripetuto Janne. “Certo, ci sono cose che avrebbero potuto essere gestite diversamente, ma alla fine, se un uomo adulto decide di morire a causa della sua dipendenza, è quello che farà. Se rifiuta ogni aiuto e ha già preso una decisione, ecco cosa succederà.”

Alla domanda su cosa lo avesse trattenuto nella band dopo che Alexi gli aveva detto che non aveva alcuna intenzione di smettere di bere, Janne ha risposto: “Beh, sì, questo è esattamente il finale del 2016-2019. Quando me l’ha detto, ho iniziato a fare altri progetti e ad allontanarmi dalla band. E la situazione è diventata così confusa. Tra l’altro, uscirà un libro sui BODOM che spiega tutto. Ma ho annunciato che lasciavo la band [intorno al] 2018… Quindi la situazione è diventata così fottutamente confusa con Alexi. E poi ci sono stati tempi migliori. Ed è stato solo un fottuto disastro“.

Il libro ufficiale dei Children Of Bodom sarà pubblicato ad agosto dalla casa editrice londinese Rocket 88.

Il libro racconta la storia dei pionieri finlandesi del melodic Death Metal come una storia in cui Wirman, il bassista Henkka Seppälä, il batterista Jaska Raatikainen e il primo chitarrista Alexander Kuoppala, insieme ad altri ex membri, amici e colleghi, ripercorrono gli oltre 30 anni di carriera della band.

(trascrizione dell’intervista – Blabbermouth.net)