Recensione: Hellfire
Mirka “Leka” Rantanen, influente batterista finlandese noto per il suo contributo all’Hard Rock e all’Heavy Metal da oltre 35 anni di carriera, ha suonato in più di 40 album e ha collaborato con band come Thunderstone, King Company e Northern Kings, diventando un artista multiplatino.
Il suo progetto Circus Of Rock, nato come progetto in studio, è diventato una vera e propria band. L’album “Hellfire”, pubblicato da Lions Pride Music e realizzato con la partecipazione di musicisti americani, unisce influenze Hard Rock e all’Heavy Metal, incarnando l’intensità del metal finlandese contemporaneo.
“The Great Evil “, il brano d’apertura dell’album, stabilisce immediatamente un’atmosfera ad alta energia, con voci incisive, riff molto potenti e una strumentazione compatta. La produzione seppur sofisticata, mantiene un tono oscuro ed infuocato.
Quest’opera è un ardente tributo all’Heavy Metal classico e all’Hard Rock, intriso dello spirito energico e delle abilità melodiche. L’album vanta una formazione formidabile di musicisti di talento, con la voce potente ed espressiva di Mark Boals in primo piano su ogni traccia.
La strumentazione dell’album è robusta e ben studiata. La batteria di Mirka “Leka” Rantanen fornisce una base potente, mentre il lavoro di chitarra solista e ritmica di Samuli Federley crea un suono stratificato. Le voci di supporto aggiungono profondità e armonia mentre le tastiere, aggiungono texture atmosferiche che completano gli elementi più duri, conferendo un tocco di eleganza.
I brani eccezionali fondono riff ad alta intensità con ritornelli memorabili, catturando l’essenza del metal classico senza sacrificare la modernità. Particolarmente degna di nota è la performance vocale di Mark Boals, che con il suo mix di potenza e melodia, domina l’intero album.
L’album offre una fusione di brani grintosi e brani melodici, tra tutti, i brani di spicco risultano essere “The Great Evil”, “On The Lips Of Fate” e la morbida “Lead Tears”. L’album si conclude con la bonus track “Just The Other Bricks”, che regala un’altra dose del sound distintivo della band.
Con “Hellfire”, i Circus Of Rock hanno realizzato una produzione eccezionale che saprà conquistare gli appassionati di riff energici, voci imponenti e ritornelli da stadio. È un album infuocato che rende pienamente onore al suo nome, lasciando il desiderio di ascoltarne ancora.
In sintesi, “Hellfire” è un contributo incisivo alla scena Heavy Metal finlandese, offrendo una miscela ardente di riff potenti, voci cariche e arrangiamenti dinamici.
