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Iced Earth: Jon Schaffer, “Mi hanno offerto un sacco di soldi per rimettere insieme la band”

Di Davide Sciaky - 23 Settembre 2025 - 8:45
Iced Earth: Jon Schaffer, “Mi hanno offerto un sacco di soldi per rimettere insieme la band”

In un recente episodio del podcast Podcast Of The Wicked, Jon Schaffer, il leader degli Iced Earth, ha parlato della possibilità di riportare in attività la band.
Gli Iced Earth hanno sospeso tutte le attività dopo l’arresto di Schaffer per aver partecipato all’assalto al Campidoglio nel 2021.

Questa la risposta del musicista:

Guarda, la risposta breve è no, non nell’immediato futuro.

Voglio solo che i fan sappiano che è stata dura, e ho ricevuto ottime offerte, mi hanno offerto molti soldi per riportare in attività gli Iced Earth, quindi se fosse stata una questione di soldi [l’avrei già fatto], ma sarebbe una mossa semplicistica. E non sarebbe positivo né per me, né per la band, né per la crew, né per i fan, perché deve succedere quando lo vorrò fare, e qualunque cosa accada deve accadere ed essere davvero ispirata, non un “buon” disco degli Iced Earth o un “buon” concerto o altro; deve essere oro colato. E questo richiederà del tempo.

Ho molto da recuperare dopo tutto quello che è successo, e ci sto lavorando. E ho un lavoro che amo moltissimo e che mi sembra servire a uno scopo molto più grande di qualsiasi cosa abbia fatto prima. So che la musica ha aiutato molte persone e lo apprezzo davvero, e sono felice di ciò. Amo i fan. Abbiamo i fan migliori, li abbiamo sempre avuti. Fin dall’inizio c’è stata questa lealtà, ed è una cosa incredibile. Ma questa è una stagione, e chiunque abbia vissuto abbastanza a lungo sa che nella vita si attraversano delle stagioni. E ci sono stati grandi cambiamenti, che molto probabilmente porteranno alla migliore musica che io abbia mai scritto. E penso che ci siano buone possibilità che ciò accada. Ma non è ancora il momento giusto. E non voglio forzare le cose perché non sarebbe un bene per nessuno: non sarebbe un bene per me, non sarebbe un bene per la band, non sarebbe un bene per i fan.

È un’eredità importante. Ho fondato questa band 40 anni fa, ed è passato molto tempo. E mi sono fatto il culo per questa band. Dio mi ha dato il talento, ma io ho lavorato sodo, ho fatto una quantità incredibile di lavoro. Ed è un’eredità solida. Quindi non ho nulla da dimostrare a nessuno. Non mi manca esibirmi in questo momento. Voglio dire, non è mai stata davvero la mia parte preferita dello stare in una band. Il punto sono sempre state le canzoni. È la cosa più importante, punto e basta, fine della storia. Tutto il resto lo fai perché è quello che devi fare per far ascoltare le tue canzoni.