AC/DC: Brian Johnson spiega, “Ecco come ho superato i miei problemi d’udito”

Brian Johnson ha parlato con Rolling Stone dei suoi problemi all’udito e di come sia riuscito a superarli.
Nel 2016 gli AC/DC posticiparono una serie di concerti in seguito alla diagnosi di Johnson, e infine lo sostituirono con Axl Rose dei Guns N’ Roses.

E’ stata una cosa piuttosto grave. Non riuscivo a sentire per niente la tonalità delle chitarre. Un genere orribile di sordità. Me la cavavo letteralmente a memoria con i movimenti dei muscoli e della bocca. Ho iniziato a sentirmi male nelle performance assieme ai ragazzi, davanti al pubblico. E’ stato paralizzante. Non c’è niente di peggio che stare lì in piedi perdendo la tua sicurezza… Il dottore mi disse che era davvero perdita dell’udito. Angus  [Young] e Cliff [Williams] non volevano essere responsabili di ulteriori danni ai miei orecchi…
La sfiga capita. Quantomeno non era terminale.

La prima volta che incontrai lo specialista mi portò uno strumento che sembrava una batteria d’auto. Gli dissi, “Che diamine è?” e mi rispose, “Ne faremo uno in miniatura”.
Ci sono voluti due anni e mezzo.
E’ tornato da me una volta al mese, ci sedevamo insieme ed era fottutamente noioso con tutti quei cavi, schermi di computer e rumori.
Ma ne è valsa la pena.
L’unica cosa che vi so dire è che usa la struttura delle ossa e del cranio come ricevitore.