Behemoth: Nergal, “Se mi chiedete chi ammiro, vi risponderò Bruce Dickinson”
In una nuova intervista su “The Dan Chan Show”, Adam “Nergal” Darski ha discusso dei suoi molteplici progetti, anche extra musicali. Queste le parole del frontman dei Behemoth e Me And That Man:
Come esseri umani, siamo molto complessi. La vera domanda è se permettiamo a noi stessi di provare sempre cose nuove. Amo la mia gabbia Heavy Metal: è un po’ come un ventre materno, per dire. Ma sono sempre bramoso di fare nuove esperienze. Non dico che diventerò un bravo attore, ma a un certo punto mi piacerebbe recitare in un teatro. Se poi fallisco, pace, ma almeno potrò dire di averci provato, cazzo. La mia mente vaga davvero dappertutto. Certe persone non riescono a separare la propria mente, riescono a focalizzarsi solo su una cosa alla volta. Io ne posso fare tre insieme, quasi come Napoleone, che si dice fosse in grado di pensare e parlare così veloce da riuscire a dettare cinque lettere alle sue segretarie contemporaneamente. Io sono solo un pochino più alto di lui. Ieri ho pranzato con Bruce Dickinson. Se mi chiedete chi ammiro, vi risponderò Bruce Dickinson. È l’uomo del Rinascimento. È straordinario. Voglio dire, tutto quello che fa: tutto quello che cattura, tutto quello che abbraccia; tutta la conoscenza, tutta la curiosità; tutta quella fame di vita e tutte le sue dimensioni. Quello è il mio esempio di modo di essere.