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Black Sabbath: in arrivo il libro “Born Again!”, I Black Sabbath negli anni 80 e 90

Di Stefano Ricetti - 12 Febbraio 2021 - 11:14
Black Sabbath: in arrivo il libro “Born Again!”, I Black Sabbath negli anni 80 e 90

Comunicato

Giovedì 4 marzo arriva in libreria il nuovo capitolo dedicato ai Black Sabbath firmato da Martin Popoff. In questo nuovo libro, che segue a SABOTAGE!- I Black Sabbath negli anni settanta, si affronta la storia della band negli anni ottanta e novanta.

BLACK SABBATH: BORN AGAIN!
I BLACK SABBATH NEGLI ANNI OTTANTA E NOVANTA
Martin Popoff

Dopo il successo di SABOTAGE! – I BLACK SABBATH NEGLI ANNI SETTANTA, il critico musicale e scrittore Martin Popoff torna a occuparsi della carriera degli inventori dell’heavy metal e ne racconta le peripezie lungo i decenni Ottanta e Novanta – forse i più complicati e sottovalutati per la band inglese, ma non per questo poveri di sorprese e successi. Sempre fedele al proprio stile basato su un numero enorme di interviste (condotte nell’arco di venticinque anni con musicisti e addetti ai lavori) e sull’analisi disco per disco, brano per brano, di quanto prodotto dai Black Sabbath in questo lasso di tempo, Popoff ricostruisce la storia ma soprattutto la musica del gruppo di Toni Iommi, l’unico membro della formazione classica ad aver portato avanti il vessillo della band ininterrottamente per i quasi due decenni intercorsi tra l’uscita di Ozzy Osbourne e il suo rientro nei ranghi.
Si parla quindi di Heaven and Hell, Mob Rules, Live Evil, Born Again, Seventh Star, The Eternal Idol, Headless Cross, Tyr, Dehumanizer, Cross Purposes, Forbidden (e quindi ovviamente dei relativi musicisti, in primis i cantanti che hanno dovuto assumersi il compito di sostituire Ozzy: Ronnie James Dio, Ian Gillan, Glenn Hughes, Tony Martin) sino al live Reunion, che ha documentato il ritorno sulle scene della formazione originale.
In questo nuovo libro sui Black Sabbath troverete gli album e i concerti, gli arrivi e i licenziamenti, i drammi e i litigi, ma anche le vittorie e le soddisfazioni dell’aver attraversato due decenni complicati emergendone a testa alta, con una rinascita che non sa di nostalgia, ma di riaffermazione.

Martin Popoff è stato definito «il giornalista heavy metal più famoso del mondo». Si dice abbia scritto più recensioni di chiunque altro nella storia del giornalismo musicale di tutti i generi, e inoltre è l’autore di circa cinquanta libri dedicati a hard rock, heavy metal, classic rock e collezionismo di dischi. Per quattordici anni è stato il caporedattore dell’ormai defunta Brave Words & Bloody Knuckles, la principale pubblicazione metal del Canada, e ha anche scritto per Revolver, Guitar World, Goldmine, Record Collector e molte altre testate. Attualmente vive a Toronto.  Per Tsunami Edizioni sono stati pubblicati Scorpions – Uragano Tedesco e Whitesnake – Il viaggio del Serpente Bianco, Sabotage! – I Black Sabbath negli Anni Settanta, Megadeth – So Far, So Good… gli Anni d’Oro, Revelations – Gli Iron Maiden dalle origini a Seventh Son, Mercyful Fate – Il Patto Immortale e Fear of the Dark – Gli Iron Maiden negli Anni Novanta.