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Black Sabbath: Tony Iommi e le sue due settimane con i Jethro Tull

Di Daniele D'Adamo - 4 Aprile 2020 - 6:55
Black Sabbath: Tony Iommi e le sue due settimane con i Jethro Tull

Prima che i Black Sabbath perfezionassero il suono che li avrebbe resi famosi, Tony Iommi ha trascorse due settimane in qualità di membro dei Jethro Tull, anche se ciò, per la Storia, è stato quasi non fosse mai accaduto. Iommi suonò la chitarra per la band di Ian Anderson, quando apparve nel film “Rock and Roll Circus” dei Rolling Stones, nel dicembre del 1968.

Durante una recente intervista a Guitar World, Tony ha affermato:

Sono sempre stato un po’ restio a uscire dal mio genere. Potrei farlo, ma se andassi negli Eagles direi: “Oh Cristo, cosa faccio qui?”. Il che è stato esattamente come quando ho suonato con i Jethro Tull. Con loro è stato un periodo molto breve, dopo Mick Abrahams e prima di Martin Barre. Li avevamo supportati in uno dei loro concerti e mi hanno chiesto se avessi voluto suonare con loro, ma ero tipo: “Oh Dio, non lo so”. Sulla via del ritorno da un concerto stavo guidando il furgone e ho detto: “Mi hanno mi ha chiesto di unirmi a loro”. La band mi ha detto, allora: “Dovresti provarci, è una grande opportunità”. E mi sono sentito davvero male. Quando sono andato a suonare con loro, mi sono portato dietro Geezer. Continuavo a dirgli: “Non mi sento a mio agio”. Quando ho detto loro: “Non è per me”, dissero: “Abbiamo da girare questo film e non abbiamo tempo per cercare un altro chitarrista. Potresti farlo?”. Così ho detto: “Sì, lo farei”.

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