Def Leppard: Joe Elliot ospite nell’album di riunione dei precursori del punk Doctors Of Madness
Il cantante dei Def Leppard, Joe Elliott, è ospite in “Dark Times”, album che segna il ritorno sulle scene del gruppo protopunk art rock britannico Doctors Of Madness. Joe ha contribuito con il suo supporto vocale a sei brani del disco, incluso il primo singolo ‘Make It Stop!’.
I Doctors Of Madness sono stati attivi dal 1975 fino alla fine del 1978. Hanno trovato consensi e riconoscimenti a livello di cult negli anni ’70, ma hanno avuto uno scarso successo commerciale. Da allora, sono considerati i precursori del successivo movimento punk. The Guardian ha descritto la band come “l’anello mancante tra David Bowie e i The Sex Pistols”.
Prodotto da John Leckie (Radiohead, Stone Roses, Pink Floyd), “Dark Times” ha inoltre come ospiti Sarah Jane Morris (Communards), Terry Edwards (PJ Harvey, Nick Cave, Tindersticks), Steve “Boltz” Bolton (The Who, Scott Walker, Atomic Rooster) e Lily Bud (Sarah Jane Morris, Band Of Holy Joy). La sezione ritmica è composta da Susumu Ukei (basso) e Mackii Ukei (batteria) della band giapponese di metal estremo Sister Paul, oltre a Dylan O Bates (violino e tastiere).
Tutte le canzoni sono state scritte da Richard “Kid” Strange (voce, chitarra) ed Elizabeth Dearsley.