Dream Theater: Mike Mangini, ‘Sapevo che dovevo entrare nel gruppo’
Le frecciate tirate da Classic Rock Revisited nei confronti di Mike Mangini non sono state proprio velate, tutt’altro: nella recente intervista rilasciata dal nuovo batterista dei Dream Theater infatti si fa riferimento al fatto che il posto preso da quest’ultimo è stato in sostituzione di un grande artista, ovvero Mike Portnoy. Ma la risposta di Mike Mangini arriva a tono, e mostrando calma e fermezza nega di essere mai stato nervoso: quel posto, se lo meritava e sapeva che sarebbe entrato nella band.
“Non mi sono mai sentito nervoso. In passato ho fatto circa 46 audizioni e le ho vinte tutte quante, inclusi i drum contest. Ho vinto qualsiasi cosa dalle elementari, ai contest del liceo, ai provini per i gruppi. Penso che sia perché sono riuscito ad essere la stessa persona in ogni situazione. Sono sempre preoccupato che ci sia qualcuno là fuori che stia lavorando più sodo di me; questo mi fa partire a testa bassa e provare, sempre più duramente. Quando si è verificata questa situazione, ero solito pensare a queste cose. Ma quello che ha resto (l’audizione per i Dream Theater, ndr) un avvenimento diverso, era il modo in cui l’ho affrontato. Mi sono esercitato tutti questi anni chiedendomi sempre dove avrei potuto mostrare tutte le mie abilità. Ne ho utilizzate gran parte in una situazione, o nell’altra, ma volevo davvero un ambiente in cui potessi mostrarle per intero. Non potevo proprio immaginare di non entrare nei Dream Theater: la cosa diversa, questa volta, è stata che sapevo che dovevo entrare nel gruppo“.