Exodus: Gary Holt, ‘distruggemmo i Metallica nel tour di “Master Of Puppets” e lo sanno bene’
In una nuova intervista su “Alive & Streaming”, Gary Holt degli Exodus ha ricordato il concerto con i Metallica tenuto l’ultimo dell’anno a San Francisco nel 1986. Concerto che vide anche Megadeth e Metal Church condividere lo stesso palco.
Distruggemmo i Metallica. E guarda, non lo dico per vantarmi, ma li distruggemmo e loro lo sanno bene. Era il loro grande ritorno a casa. Avevano appena finito di registrare “Master Of Puppets”. Noi salimmo sul palco: avevamo più amplificatori, un riser più grande. Quando salimmo noi sembravamo gli headliner. Subito dopo festeggiammo pesantemente e quando James Hetfield si presentò iniziammo a rovinarci. Poi se ne uscì dicendo che quella era l’ultima volta che noi degli Exodus avremmo aperto per loro e così fu. Non abbiamo più suonato con i Metallica fino a quest’ultimo decennio, ma solo in occasione di alcuni festival. Li amo da morire e li supporterò fino alla morte riconoscendo tutti i loro meriti. Considero “Master Of Puppets” il più bel disco Metal mai fatto. Nessun altro riuscirà mai a fare qualcosa di paragonabile. Forse l’unico è “Stained Class” dei Judas Priest. Massimo rispetto per loro. Ho sempre detto che anche “St. Anger”, con il giusto suono, non sarebbe stato così male. Ci sono dei ragazzi su Youtube che l’hanno riregistrato con i giusti suoni. Con il giusto suono di chitarra e di batteria e devo dire che i pezzi spaccano. Non ho mai ascoltato “Lulu”, ma solo perché non voglio infangare la mia opinione su una band che ammiro così tanto (ride, ndr).