Thrash

Exodus: Rob Dukes, “Paul Baloff idolatrava Paul Di’Anno per la sua attitudine Punk”

Di Orso Comellini - 21 Febbraio 2022 - 9:26
Exodus: Rob Dukes, “Paul Baloff idolatrava Paul Di’Anno per la sua attitudine Punk”

In una nuova intervista su Metal Godz Radio, Rob Dukes ha detto che secondo lui “Bonded By Blood” degli Exodus è uno dei migliori dischi di tutti i tempi e che Paul Baloff idolatrava Paul Di’Anno. L’affermazione è arrivata quando è stato chiesto lui quale sia il suo cantante preferito degli Exodus. Questa la risposta di Rob Dukes:

Beh, devo dire Baloff. Fondamentalmente Baloff idolatrava Paul Di’Anno, per la sua attitudine Punk nei primi due dischi degli Iron Maiden. Sapeva cantare eppure ci metteva anche un po’ di Punk e di grinta in più. Paul Baloff in pratica emulava Paul Di’Anno. Cercava di essere come lui, ma le sue abilità crescevano più che andava avanti. Ci trovo qualcosa di romanticamente brillante in tutto ciò. Di entrare in un gruppo senza avere un piano preciso: “Non so quello che farò”. E poi realizzare un qualcosa che diventerà uno dei tasselli più importanti per la musica, un qualcosa che rimarrà con noi per sempre. Bonded By Blood, infatti, è uno dei migliori dischi di tutti i tempi e del mondo Metal. Perciò, risponderò Paul: il mio cantante preferito degli Exodus.

Rob Dukes, lo ricordiamo, è stato un membro degli Exodus dal 2005 al 2014, cantando su Shovel Headed Kill Machine, The Atrocity Exhibition: Exhibit A, Let There Be Blood, Exhibit B: The Human Condition.