Fear Factory: Bell, ‘Per fare musica, devi dare tutto’
In una recente intervista a Lithium Magazine, il cantante dei FEAR FACTORY, Burton C. Bell, ha dichiarato: “The Industrialist è stato una sfida, ma le sfide mi danno una bella spinta. Il concept non è emerso fino a quando non ci è venuto in mente il titolo del disco. Avevamo delle canzoni e avevamo molte parole, titoli, citazioni e roba così. Una volta che il titolo si è definito, abbiamo cominciato a pensare al massimo, a un vero concept. Dopo di questo, tutto ha avuto senso, ogni volta che cominciavo a scrivere o cantare, c’era come un flusso di coscienza e io ci entravo. Era molto eccitante. Tutto quello che scrivevamo, tutto quello che registravamo, era un’idea nuova. Potevi sentire l’eccitamento e l’intensità, roba come ‘Wow, questo spacca, continuiamo così!’. Non sbatti la testa contro la ripetitività. Non la senti, percepisci solo eccitamento.
Alcune persone non sono tagliate per il nostro stile di vita. Dipende dall’individuo. Davvero, dipende dall’individuo e dalla sua motivazione di seguire il sogno della musica. Se vuoi seguirla, devi andare fino in fondo, non puoi fare le cose a metà. Devi dare tutto te stesso, e i tour sono una parte molto importante. Spettacoli davanti a persone di tutto il mondo. Questo è quello che facciamo. Se questa roba non fa per te, non durerai”.