Guns N’ Roses: Gilby Clarke, concluso il tour la band era finita, devastata da alcool e fratture
Intervenuto in podcast su “Riki Rachtman’s Cathouse Hollywood”, l’ex chitarrista dei Guns N’ Roses, Gilby Clarke, ha raccontato senza filtri il suo ultimo periodo nella band:
Mentre era in corso il tour, sapevo già che finito il tour sarebbe finita anche la band. Duff fisicamente appariva terribile. Aveva abusato così tanto dell’alcool che era così gonfio… Temevo non gli rimanessero ancora tanti giorni. Axl e Slash non si guardavano neanche negli occhi. Axl voleva la band in un modo, Slash in un’altra. Non si incontravano neanche. Io non volevo mettermi nel mezzo, la frattura era evidente. Finito il tour mi offrirono di realizzare l’album da solista. Ovviamente avrei preferito fare un disco dei Guns, invece che uno solista, ma sapevo che i Guns non avrebbero fatto dischi per molto molto tempo. Chiesi ai ragazzi se erano interessati ai brani che avevo composto, ma loro risposero di no. Per cui valutai l’offerta dell’album solista, al quale loro non avevano nulla in contrario, per cui mi dedicai a quello. Dopodiché andai in tour per 5 anni di fila da solista e con gli Slash’s Snakepit. Fondamentalmente non furono loro a licenziarmi, anche se le buste paga smisero di arrivare, ma del resto comne band non fecero più nulla.