Vario

House Of Lords (James Christian)

Di - 13 Luglio 2006 - 12:39
House Of Lords (James Christian)

Gli House of Lords, fondati dal tastierista Giuffria, hanno rappresentato una delle più valide proposte di melodic hard rock/AOR sul finire degli anni 80 ed inizio 90. Circondati sempre da musicisti di incredibile spessore tecnico, la band ha pubblicato qualche tempo fa, come molti lettori sanno, un nuovo disco intitolato “World Upside Down” dove il gruppo americano è tornato ad avvalersi della partecipazione (esterna) dell’ex mastermind Greg Giuffria. Oggi lo storico cantante della band, James Christian, concede una breve intervista a TrueMetal.it.

Enzo: Caro James, cosa pensi della nuova formazione degli House of Lords??

James: Sono molto contento della nuova formazione del gruppo e tutti noi sembriamo avere la stessa visione a riguardo. Ciò mi rende davvero felice.

Come la band ha accolto il ritorno di Gregg Giuffria dopo tutti questi anni (sebbene la sua partecipazione sia “esterna”)?

A braccia aperte. Sono progredito moltissimo con Greg per ciò che riguarda il livello musicale. Abbiamo avuto le nostre divergenze in passato ma mai quando si tratta di musica e dello stile musicale che amiamo.

Tu hai detto che “World Upside Down” è un disco “totalmente House of Lords”. In effetti il disco contiene davvero grandi canzoni di aor/melodic hard rock come All The Way To Heaven o In Your Eyes. Ma contiene anche moltissime canzoni che risultano, in mia opinione, tutt’altro che consone al classico sound del gruppo: troppo moderne in poche parole e con una produzione non proprio in linea con il tipico “House of Lords sound”. Riassumendo, “World Upside Down” suona “House of Lords” solo in parte. Cosa pensi riguardo a queste mie affermazioni?

Tutto ciò che pensi è bello per me, a patto che una persona comprenda poi che il CD è comunque una vera espressione degli House of Lords. Se tu pensi che per metà suona moderno, ok, è giusto anche per me. Io ascolto la musica in modo differente forse. Se una canzone mi fa progredire e mi stimola, allora io sono debitore a quella canzone indipendentemente da tutto.

Tu sei un gran cantante, parlami delle tue principali influenze musicali.

Le mie influenze musicali provengono principalmente dalle prime band come Led Zeppelin, Genesis, Journey (quelli vecchi, non i nuovi).

Il lavoro artistico delle copertine di ogni disco degli House of Lords è sempre stato splendido. Chi si è incaricato sempre di scegliere l’artwork per l’ultimo lavoro?

Attualmente questo è un favoloso lavoro della Frontiers. Hanno davvero avuto una grande immaginazione per questo cd e noi abbiamo apprezzato tantissimo questo impegno.

Molte vecchie AOR/Hard Rock band degli anni 80 sono ritornate in questi ultimi anni riuneneosi e cambiando totalmente la loro proposta sonora che le caratterizzava in passato adattando la loro musica ai nuovi trend del rock moderno. Io penso che una band debba evolversi ma, nella sua evoluzione, rimanere comunque ancorata al classico sound che ne ha caratterizzato la carriera. Infatti oggi ci sono già tantissime giovani hard rock band dedite al rock moderno, sarebbe più logico che le vecchie band continuassero a rappresentare una rpecisa identità musicale. Gli HoL rimarranno fedeli alla loro proposta musicale storica?

Noi rimarremo sempre fedeli a questo sound e questa musica perché altri tipi di “sound” non sarebbero naturali per noi. Io non potrei proprio vedere gli HoL suonare musica alternativa. E’ nella melodia che noi ci muoviamo.

Cosa pensi di questo incredibile revival dell’AOR e dell’Hard Rock melodico che ha portato alla riunione di moltissimi gruppi degli anni 80?

Penso che sia una grande cosa. Molta della musica migliore viene da quell’era. Non ho dubbi a riguardo.

HoL hanno firmato per la Frontiers Records. Parlami delle tue impresisoni riguardo questa famosa casa discografica italiana.

Questa etichetta ha sotto contratto un numero impressionante di band. Sono partiti da una piccola etichetta e si sono espansi enormemente. Qualsiasi band che suona melodic rock vorrebbe essere su questa label. Buon per loro!

Penso che Ken Mary (ex batterista della band) sia un musicista dal talento impressionante. Perché è stato sostituito da J. Zampa? E’ incredibile…

Ken Mary non è stato sostituito, Ken non era interessato a partecipare a questo progretto con la direzione che noi abbiamo intrapreso. Io capisco completamente. Tutti noi siamo musicisti dalle differenti tendenze. Sarebbe stato splendido per me se lui fosse rimasto, ma non sarebbe stato felice e così la musica sarebbe stata sofferta.

Ok, ciao James, a presto!

Ciao Vincenzo ed un saluto a tutti i lettori di TrueMetal.it

Intervista eseguita da Vincenzo Ferrara.