Iron Maiden: McBrain, ‘Non siamo più ragazzini, ci siamo raffinati’

Di Damiano Fiamin - 2 Agosto 2012 - 1:00
Iron Maiden: McBrain, ‘Non siamo più ragazzini, ci siamo raffinati’

In una recente intervista ad AZCentral.com, Nicko McBrain (IRON MAIDEN) ha dichiarato: “I nostri tour sulla storia della band sono dedicati alle nuove generazioni di fan. Abbiamo pensato, questi ragazzi non erano nemmeno idee quando facemmo questo o quel tour. È così che è iniziato utto. E funziona bene. Quando fai un nuovo disco, devi vedere come vanno le vendite e andare in giro per promuoverlo, cosa che è sempre andata bene nel passato. Ma è bello non doversi curare di quell’aspetto ogni vola.
Penso che se chiedessi agli altri cosa facevamo nel 1988, nessuno ricorderebbe niente. Ma tornando nei posti dove suonammo fa sbloccare le memorie. È come sedersi attorno a un tavolo con i tuoi amici d’infanzia e qualcuno dice qualcosa che ti porta alla mente un ricordo. Per me funziona così suonando una particolare canzone in un determinato luogo. Posso essere a metà canzane e mi viene in mente cosa ho fatto dopo quel concerto, ‘qui è dove ho portato mia moglie fuori’…magari era quella di un altro!
Ho dovuto imparare di nuovo tutto Seventh Son Of A Seventh Son, è un capolavoro, non posso credere che suonassimo così. Abbiamo ancora tante energie, ma come musicista, ho realizzato che non potremmo suonare quelle canzoni così velocemente adesso e farle funzionare. Eravamo giovani e molto più pazzi. Adesso siamo più raffinati con i tempi. Abbiamo ancora delle notti in cui andiamo veloci, io e Steve partiamo e il resto della band ansima e grugnisce perché pensiamo di essere dei ragazzini. Ma è bello ascoltare la vecchia roba, anche se lo faccio raramente