Iron Maiden: “The Book Of Souls” tra i migliori album metal del 2015
Il Metal non è morto. Anche nel 2015 le band che hanno fatto la storia dell’hard’n’heavy sono tornate a primeggiare, e non solo. Anche diverse piacevoli sorprese da parte di band meno note hanno accompagnato questa escalation di album tutta da gustarsi. Per le menzioni importanti, primeggia il lavoro dello stravagante ed inquietante Marilyn Manson intitolato “The Pale Emperor”, un album goth metal con delle soprendenti sfumature di blues che il pubblico ha apprezzato. Dopo 18 anni dall’ultimo album tornano i Faith No More con “Sol Invictus”, e confermano di essere all’altezza piazzandosi in seconda posizione con un lavoro niente male. “Solo” quinti invece i padri della New Wave Of British Heavy Metal, gli Iron Maiden, che pare siano da tempo orientati a delle sonorità più prog, ma comunque di alto livello con il discusso ma piacevole “The Book Of Souls” coronato da tre date in Italia, che freme dalla voglia di vedere Dickinson (recentemente guarito da un tumore alla lingua) e soci in azione. Molto indietro si piazzano gli Slayer con “Repentless” che pare non abbiano stupito, anzi, abbiano fornito la cosiddetta minestra riscaldata ai fan con un album decente ma tutto sommato non all’altezza. Seguono al sedicesimo posto i Lamb of God con ‘VII: Sturm Und Drang’.