John 5: ogni giorno passato con una chitarra in mano, è un buon giorno

Sul magazine australiano Heavy troviamo una nuova intervista a John 5 (Marilyn Manson, White Zombie), nel corso della quale ha raccontato di come abbia fatto per emergere come chitarrista e se in qualche modo si senta limitato come artista per il fatto di essere principalmente un turnista.

Agli inizi ho sempre cercato di arrangiarmi, sperando per il meglio. Il mio piano era quello di lavorare per la metà di quanto facesse chiunque altro. Se la richiesta di altri era di mille dollari, io l’avrei fatto per 500, se 500, l’avrei fatto per 250, purché circolasse il mio nome, mentre da parte mia provavo duro e lavoravo a testa bassa per rimanere sempre concentrato. Questo è quello che ho fatto. Fortunatamente tuto ha funzionato, nel lavoro così come nella vita. Non avrei potuto sognare di meglio. Mi ritengo una persona fortunata e di questo sono grato. Per quanto riguarda la carriera solista, non ho mai avuto in testa un piano preciso, ma se mi capitassero pubblicità, show televisivi, andare in tour, registrare un disco, io sarei comunque felice anche solo di tenere in mano una chitarra. Ogni giorno passato con una chitarra in mano, è un buon giorno.