Judas Priest: Halford, ‘È incredibile essere metallaro a quest’età’
RollingStone.com ha recentemente intervistato i JUDAS PRIEST. Ecco cosa hanno raccontato Richie Faulkner e Rob Halford.
Il chitarrista ha dichiarato: “Il nuovo disco sta venendo fuori davvero bene. Non vogliamo dire troppo al momento, è troppo presto. Ma sta prendendo forma davvero bene. La cosa grandiosa dal punto di vista della scrittura è che la musica dei Priest è così varia che puoi spaziare da un estremo all’altro. Puoi mettere giù cose e non dare nulla per scontato. Ci sono alcuni gruppi che si dicono, ‘non possiamo farlo, sembrerebbe troppo simile a questo o quello’. Con i Priest, puoi fare qualunque cosa e hai la flessibilità del suono che si adatta allo scopo, a livello creativo. E poi arriva gente come Halford e Glenn a metterci il loro sigillo. […] È fantastico.
Il cantante ha aggiutno: “Il disco sarà pronto quando sarà pronto. Niente fretta. Non vogliamo mandare tutto all’aria…non l’abbiamo mai fatto. Non siamo certo in un momento di lusso, se ci pensate. Tutti i gruppi negli anni ’80 facevano un disco all’anno. C’era tanta domanda…A quei tempi, sfornavi dischi di platino continuamente. Avvicinarsi all’oro oggi è un risultato impensabile. È un mondo diverso. Non ci siamo mai lasciati andare, ci è sempre piaciuto scrivere e andare in studio. Non è mai stato un peso fare un nuovo disco, c’è sempre stato un desiderio genuino. La fame non ci ha mai lasciato. QUando ci alziamo, pensiamo, ‘è un altro giorno heavy metal oggi?’. È fantastico. Sono un uomo di 62 anni soddisfatto di sentirsi ancora metal. Sono un fottuno metallaro sessantaduenne, è incredibile! Questo aspetto dei Priest è sempre forte. Vogliamo continuare con la miniera del metal per vedere se riusciamo a trovarci dei diamanti.”