Judas Priest: K.K. Downing, ‘Con “Turbo” abbiamo fallito’
L’ex-chitarrista dei Judas Priest K.K. Downing ha parlato del controverso album “Turbo” durante un’intervista per il libro di Greg Prato “Take It Off – Kiss Truly Unmasked”.
Pubblicato nel 1986, ricco di sintetizzatori, “Turbo” è l’album più commerciale della band nella sua cinquantennale carriera, che suscitò molto scalpore, all’epoca, per l’uso di sintetizzatori per chitarra, appunto.
Abbiamo riflettuto sul fatto che le nostre band di supporto stessero vendendo in maniera masiccia. Se creavi le canzoni, a lanciarle c’erano i media con radio e televisione. Credo si possano fare dei grandi dischi, in fondo basta mettere insieme solo le canzoni. A proposito, la band decise di non fare un doppio album, che si sarebbe chiamato “Twin Turbos”. Fu deciso, invece, di condensare il tutto e di metterlo in un full-length che avesse una buona continuità, una buona fluidità, ma soprattutto che fosse un album per il mainstream. Ci abbiamo provato ma in qualche modo abbiamo fallito, perché non c’è stato il successo che speravamo, soprattutto nei passaggi su MTV.