Judas Priest: Rob Halford, ‘non potrei mai comporre tramite Zoom, sono un tipo old school’
In una nuova intervista su AMFM Magazine, Rob Halford ha parlato delle possibilità dello smart working e di come sia per lui difficile applicarlo alla musica.
È stato un po’ un cambiamento, il modo in cui (la pandemia, ndr) ha scosso il business a livello mondiale. Innanzitutto abbiamo realizzato che effettivamente le persone possono lavorare da casa e, in qualche modo, che possiamo perfino essere più produttivi, se ripensiamo al modo di operare il nostro business. Applicato alla nostra realtà, ho degli amici che effettivamente compongono via Zoom. Tuttavia, per me è dura, perché sono un tipo old school. Ho bisogno di essere fisicamente nello studio assieme agli altri ragazzi. E’ solo così che la mia vecchia mente funziona. Però capisco che i tentacoli della pandemia abbiano toccato ogni aspetto della vita, specie il mondo degli affari. Abbiamo assistito a un sacco di riconsiderazioni e riorganizzazioni. Alcune buone, altre meno. Ma è solo l’ennesima dimostrazione della tenacia dell’uomo costretto ad affrontare alcuni dei momenti più bui.