KISS: il mondo del Rock ricorda Ace Frehley

Come precedentemente annunciato, ieri sera è morto Ace Frehley, storico chitarrista dei KISS.

I membri dei KISS si sono detti “devastati” e hanno pubblicato dei messaggi per ricordarlo.
Tantissimi altri colleghi dello Spaceman che lo hanno voluto ricordare con messaggi e testimonianze dell’affetto per il musicista.

Mike Portnoy (Dream Theater):

Sono davvero sconvolto dalla notizia della scomparsa di uno dei miei più grandi eroi della chitarra. Ace Frehley è sempre stato il Re del Cool… suonava con grande stile… e si possono letteralmente cantare tutti i suoi assoli dei primi 6 album dei KISS da tanto che erano melodici.
Quando frequentavo le elementari negli anni ’70, lo amavo così tanto che, anche se ero un batterista, il mio soprannome a scuola era Ace (anche alcuni dei miei insegnanti mi chiamavano così!).
Uno dei ricordi più cari della mia carriera è stato quello di aver suonato con lui al 30° anniversario di Eddie Trunk nel 2013 (insieme a Peter Criss! 🤯)
Le mie condoglianze vanno alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi compagni di band. Era sicuramente unico nel suo genere e rimarrà per sempre uno dei miei più grandi eroi della chitarra!
🙏🎸🚀💔 #RIPAceFrehley

Mikael Åkerfeldt (Opeth):

È con grande tristezza e shock che salutiamo e ringraziamo Paul “Ace” Frehley. Un faro luminoso per i chitarristi di tutto il mondo. Un’influenza enorme per molti, per non parlare di me e Fredrik. Per quanto mi riguarda, Ace era il più figo dei quattro membri originali. Aveva un’aria spavalda che quasi definiva il termine stesso. Una sorta di Keith Richards hard rock, anche se con il trucco argentato e i tacchi a zeppa. I Kiss sono stati una vera e propria introduzione alla mia “scuola di rock”. Tutti i miei amici d’infanzia erano fan dei Kiss e molti di loro consideravano Ace la rock star per eccellenza. Ho conosciuto presto il rivoluzionario album live dei Kiss, “Alive”. Alcuni ragazzi che vivevano nel mio quartiere di Sörskogen/Huddinge vendevano biglietti per uno “spettacolo” in cui i ‘Kiss’ avrebbero suonato l’intero album “Alive”. Questo avveniva all’inizio degli anni ’80. Nelle garage lungo la strada di Taggsvampsvägen, proprio sulla “cima” delle colline di Sörskogen, quattro ragazzi vestiti e truccati come Gene, Peter, Paul e Ace hanno mimato l’intero doppio album, dall’inizio alla fine. Mi sembra di ricordare che un ex membro degli Opeth, Kim Pettersson, interpretasse il ruolo di Ace Frehley, ma potrei sbagliarmi. Vendevano popcorn e limonata al pubblico, e poi via! È stato magnifico! I quattro ragazzi che impersonavano i membri dei Kiss erano quasi “bravi” come quelli veri, e il volume era assordante. In un certo senso hanno contribuito a consolidare lo status leggendario della band vera e propria, proprio lì, in quel momento. Ace Frehley era fantastico. Chiaro e semplice. Ora lo ricordo non solo come il grande chitarrista che si muoveva da sinistra a destra con la sua Gibson Les Paul fumante, ma anche come quel tipo gioviale che contraddiceva/sfidava il manierismo generico (e a volte sciocco) delle rock star “boss” Gene e Paul. Lo “spaceman” era umano, dopotutto. Se non avete visto Ace Frehley scatenarsi in una tirata scherzosa e divertente durante l’intervista dei Kiss con Tom Snyder nel 1979, vi consiglio vivamente di farlo. La sua risata era contagiosa quanto quella di Elvis Presley nella sua classica e commovente interpretazione dal vivo di “Are you lonesome tonight” del 1969. Impagabile!
Probabilmente stasera mi siederò con la mia collezione dei Kiss. Detto questo, lo faccio comunque sempre. Indipendentemente da eventi tragici come quello che stiamo vivendo attualmente.
Ace Frehley mancherà a milioni di persone. Le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici, colleghi e fan.
Con affetto, dagli Opeth.
Mikael Åkerfeldt, 17 ottobre 2025″

Rush:

Sono assolutamente sbalordito e rattristato dalla notizia della tragica scomparsa di Ace Frehley. Nel 1974, quando aprivamo i concerti dei KISS, Alex, Neil ed io [Geddy Lee] trascorrevamo molte serate insieme nella sua stanza d’albergo dopo gli spettacoli, facendo qualsiasi sciocchezza ci venisse in mente, solo per strappargli la sua risata inimitabile e contagiosa. Era un personaggio innegabile e un’autentica rock star. Riposa in pace, Ace… grazie per aver accolto noi novellini nel mondo del rock and roll.

Nuno Bettencourt (Extreme):

Addio… Spaceman.
Il primo gruppo rock che volevo imitare.
Grazie per la musica e grazie per la gentilezza che ha fatto esplodere il cuore di un bambino di 8 anni.
E senza dubbio… la risata più grande nella storia del rock.
K I S S per sempre.

Slash (Guns N’ Roses):

È difficile credere e accettare questa notizia devastante oggi. Ace, mi mancherai. E mancherai anche a milioni di altre persone. Riposa in pace, amico mio. Uno dei più grandi chitarristi rock n roll, lo Spaceman, ha lasciato il pianeta.

Anthrax:

È impossibile immaginare gli Anthrax senza i KISS e Ace Frehley. Vedere un ragazzo del Bronx diventare un eroe della chitarra a livello mondiale ha cambiato le nostre vite. Ci hai trasformato nei musicisti che siamo oggi e te ne saremo eternamente grati. Riposa in pace, Spaceman.

Charlie Benante (Anthrax):

Grazie Ace per aver ispirato un tuo concittadino del Bronx. Siamo cresciuti nello stesso ambiente e entrambi abbiamo fatto qualcosa di importante nella vita. Sarò per sempre grato a te, Gene, Paul e Peter per aver contribuito a plasmare il musicista e la persona che sono oggi. Vi sarò eternamente grato per il dono che avete fatto a tutti noi. Non ci sarà mai più niente come i Kiss, mai! Non importa che tipo di musica suoniate, se siete cresciuti dopo i Kiss, loro hanno avuto una certa influenza su di voi! Buon viaggio su quel razzo.

Mike McCready (Pearl Jam):

Ho saputo della scomparsa di Ace Frehley da Rick Friel, con cui suonavo in una band chiamata Shadow. Rick è stato anche il primo ragazzo sull’autobus nel 1977 con un cestino da pranzo dei KISS a parlarmi di Ace… mi ha cambiato la vita. Nel 1978 ho comprato una chitarra per entrare nella band di Rick, i Warrior, che poi sono diventati gli Shadow. Abbiamo fatto una cover di “C’mon and Love Me”.

Tutti i miei amici hanno passato innumerevoli ore a parlare dei KISS e a comprare gadget dei KISS. Ace era un mio eroe e lo consideravo anche un amico. Ho studiato i suoi assoli all’infinito nel corso degli anni…

Basta ascoltare “Alive”, ho usato il suo assolo da ‘She’ come modello. Ace ha suonato “Black Diamond” con i Pearl Jam al Madison Square Garden… un sogno che si è avverato per me.

Non avrei mai iniziato a suonare la chitarra senza l’influenza di Ace e dei KISS.

Riposa in pace, Ace, hai cambiato la mia vita.
Grazie.

Tom Morello (Rage Against The Machine):

Il mio primo eroe della chitarra, Ace Frehley, ci ha lasciati. Il leggendario Space Ace Frehley ha ispirato generazioni ad amare il rock n roll e la chitarra rock n roll. I suoi riff e assoli senza tempo, il fumo che usciva dalla sua Les Paul, i razzi che sparavano dalla paletta, il suo fantastico modo di muoversi sul palco e la sua indimenticabile risata folle ci mancheranno, ma non saranno mai dimenticati. Grazie, Ace, per una vita di grande musica e ricordi.

Steve Vai:

Ace Frehley era l’incarnazione dell’atteggiamento rock ‘n’ roll: senza remore, chiassoso e irresistibilmente accattivante. I suoi riff erano spavaldi, il suo tono incisivo e la sua presenza illuminava i palchi come una supernova. Durante la mia adolescenza, il suo modo di suonare mi ha ispirato non perché fosse raffinato, ma perché era magnificamente spontaneo e pieno di vita. Ace ci ha ricordato che il rock non dovrebbe mai scusarsi per essere divertente e che un po’ di caos può suonare decisamente paradisiaco. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi fan. Lo Spaceman ha lasciato il palco, ma la sua orbita brillerà per sempre.

John 5 (Mötley Crüe):

Sono davvero scioccato e rattristato che questo sia successo al mio eroe e mio amico. Conosco Ace dal 1988 e da allora siamo sempre stati molto legati. Ace Frehley ha cambiato il mondo. Ha influenzato milioni di persone e ha cambiato la mia vita. Mi mancherai, amico mio.

Bret Michael (Poison):

Ace, fratello mio, non potrò mai ringraziarti abbastanza per gli anni di grande musica, i tanti festival che abbiamo fatto insieme e la tua chitarra solista in Nothing But A Good Time. Tutto il mio amore e il mio rispetto, da parte mia e della mia famiglia: riposa in pace!

Steven Van Zandt (Bruce Springsteen):

RIP Ace Frehley. Proprio come i Kiss sono stati sottovalutati come band in tutti questi anni, così anche Ace è stato sottovalutato come chitarrista. La band originale aveva quella magica chimica indefinibile che tutte le grandi band hanno, e anche i suoi brani hanno contribuito al loro successo. Il nostro affetto e le nostre condoglianze.

Chris Caffery (Savatage):

Quando ero piccolo volevo diventare una cosa sola da grande… volevo essere come “Ace”.
Molti bambini volevano essere come Mike… Io volevo essere come Ace. Quando ho compiuto 10 anni ho visto il mio primo concerto. Erano i Kiss e i Judas Priest.
Quando avevo 18 anni mia madre era assistente di un chirurgo orale. Un giorno è tornata a casa dal lavoro e mi ha mostrato questo autografo. Ace era venuto per farsi curare i denti. Questo poster incorniciato ne ha passate di tutti i colori. È sopravvissuto a un’alluvione nel mio seminterrato e ha resistito alla tempesta. Mia madre ha riconosciuto Ace dal suo anello con la scritta “ACE”. Lui è stato molto gentile con lei e lei gli ha raccontato che ero appena entrato in una band e che ero un suo grande fan. All’epoca facevo parte della band Heaven. Ace le ha dato il suo numero di telefono per me. Mi ha invitato agli studi SIR per assistere alle prime prove dei Frehley’s Comet. Mi hanno dato un pass VIP e ho visto alcuni spettacoli. Era così surreale, il mio idolo Ace Frehley era diventato mio amico. Era sempre molto gentile con me e non mi ha mai trattato in modo diverso. Come amico, indipendentemente da quanto fosse famoso o da quanto io fossi un suo fan. Questo ragazzo aveva l’amico più figo del pianeta!
Ero tornato nei Savatage ed ero in Florida quando nel 1996 ci fu il tour di reunion dei Kiss. Ricordo di aver visto la band durante lo spettacolo e lì c’era il mio eroe/amico su un palco sopra il pubblico, di nuovo con il suo trucco. Ha guardato giù, mi ha visto e ha gridato: “Ehi, Chris!”. Space Ace stava suonando davanti a 15.000 persone e mi stava salutando!
Nel 2014 ho avuto l’opportunità di partecipare al programma televisivo “Metal head to head” con Ace. Quel giorno ha usato la mia Ace Les Paul e me l’ha autografata.
Ricordo che mi chiese come stava mia madre… ora spero di rivederlo un giorno in Paradiso e allora gli chiederò come sta mia madre.
Il mio angelo ha la sua paziente preferita in Paradiso con lei e il mio idolo d’infanzia ha di nuovo la sua infermiera preferita che si prende cura di lui.
Grazie Ace… chissà dove sarei ora se non ci fosse stato Ace… So che sono dove sono grazie alla tua ispirazione!
Riposa in pace, amico mio…
Abbraccia mia madre da parte mia, vi voglio bene!
Chris

Michael Angelo Batio (Manowar):

È davvero triste sapere [della morte] di Ace Frehley. Quando ero ancora un adolescente, la mia band “Episode” ha avuto l’opportunità di aprire il concerto dei KISS, prima che diventassero famosi. Hanno suonato in una palestra di un liceo e il posto era pieno zeppo! Questo è successo proprio prima che esplodessero sulla scena musicale mondiale. Ho incontrato Ace e la band nel backstage prima dello spettacolo. È stata un’esperienza indimenticabile. Questo è il volantino originale dello spettacolo! Non avevamo mai visto niente di simile ai KISS prima d’allora e siamo rimasti folgorati dall’aspetto e dalla performance di Ace e, naturalmente, del resto della band sul palco. Ace ha avuto un impatto enorme sulla musica rock e sulla cultura rock. Ci mancherà moltissimo.

Blackie Lawless (W.A.S.P.):

Sulla morte di Ace –
Il mio amico e mio fratello se n’è andato. Il mio cuore è così pesante che riesco a malapena a trovare le parole. Era uno dei pochi legami rimasti con la mia infanzia. Ero ancora un adolescente quando siamo diventati amici. Ho poi avuto il privilegio di assistere alla nascita di questa “nuova band emergente” chiamata KISS. Quando siamo diventati amici, per usare le sue parole, lui era “un signor nessuno”. Quelle parole sarebbero presto svanite per sempre. Mi sono seduto accanto a lui e ho visto questa piccola band emergente diventare la più grande band del mondo. Il mondo ora scriverà senza dubbio storie, elogi e commemorazioni su un personaggio pubblico che conosceva solo da lontano. All’epoca non avevamo soldi, quindi raccoglievamo bottiglie di Coca-Cola per venderle e ricavarne i soldi necessari per comprare birre da 25 centesimi. Sono queste piccole cose che ti rendono affiatato. La nostra amicizia ha cambiato per sempre la mia carriera e la mia vita.
Sono troppo egoista e ferito per condividere altri ricordi che mi sono così cari dei nostri momenti insieme. Era mio amico, un mentore nella vita e nella carriera… il mio fratello maggiore. Ti voglio bene, Pauly.
Blackie Lawless

Tobias Sammet (Avantasia):

Ho appena ricevuto la triste notizia della tragica scomparsa di Ace Frehley.
I Kiss sono sempre stati l’amore della mia vita. Da quando ho ascoltato per la prima volta Dressed To Kill all’età di 9 anni, mi sono sentito immediatamente il loro più grande fan al mondo. Nessun altro nel mio ambiente sembrava apprezzarli o interessarsene, ma io sapevo che erano la cosa più grande del pianeta. Poi ho comprato Alive II, era più forte, più grezzo, più cattivo. Non parlavo una parola di inglese, ma conoscevo tutta la fonetica delle introduzioni delle canzoni per poterle cantare, ogni singola parola. “Passiamo il microfono a… Ace Frehley! Shock ME!”
Ace e i Kiss hanno fatto parte della mia infanzia, quella band mi ha fatto desiderare e alla fine mi ha portato a diventare un musicista anch’io.
E un’altra parte della mia infanzia se ne va con te, Ace! Che tragica perdita dopo quello che sembra essere stato un incidente così tragico.
Riposa in pace, Ace!!!

Alex Skolnick (Testament):

Questa copertina di Guitar Player ha suscitato molte critiche sotto forma di lettere di protesta (molto prima dell’avvento dei commenti online). Una parte dei lettori voleva far sapere che riteneva Ace Frehley non meritevole della copertina di questa rivista, esprimendo il proprio disappunto attraverso delle “lettere all’editore” (alcune delle quali sono state pubblicate nei numeri successivi di GP). Ciò che questi snob della chitarra scontenti della fine degli anni ’70 non riuscirono a capire era un punto importante: un esercito virtuale (un KISS Army, se volete) di troppi ragazzi per poterli nominare tutti, compresi molti di noi che avrebbero poi trovato la propria voce con le nostre sei corde, stava iniziando a suonare la chitarra in quel periodo. Il motivo per cui ci interessammo alla chitarra elettrica era quest’uomo: Ace Frehley.
Altri artisti presenti sulla copertina di quell’anno erano Larry Carlton, Howard Roberts e Lee Ritenour, grandi virtuosi che meritavano senza dubbio tutta l’attenzione. Ma se all’epoca avevate 10 anni, è probabile che la loro musica fosse troppo sofisticata per voi (a meno che non foste molto più alla moda di me) e quello che vi ha fatto venire voglia di suonare è stato Ace. E molti di noi che in seguito avrebbero apprezzato chitarristi come quelli sopra citati, hanno potuto farlo grazie ad Ace che ci ha aperto le porte della chitarra. Se c’era qualcuno che meritava la copertina di Guitar Player nel 1979, quello era Ace Frehley.
Proprio come Ringo era sottovalutato da alcuni che lo paragonavano alle abilità tecniche di batteristi del calibro di Keith Moon e Ginger Baker, lo stesso valeva per Ace rispetto ad altri musicisti (come Richie Blackmore e soprattutto Ed Van Halen, che in quel periodo stava rapidamente guadagnando popolarità e che sarebbe apparso sulla copertina circa un anno dopo).
Ma Ace aveva una voce come nessun altro. C’è un ampio dibattito sul “suonare per la canzone” contro il “suonare bene”. Ace era un ottimo esempio del primo caso. I suoi assoli sono al 100% per la canzone e sono delle mini-composizioni a sé stanti. Anche se la rivoluzione EVH ha portato a Rhoads, Vai, Yngwie, Satriani e alla nostra attuale generazione di “super shredder”, il modo di suonare di Ace ha mantenuto la sua validità.
Ancora oggi è difficile ascoltare “Deuce” (soprattutto la versione di Kiss ‘Alive’) senza suonare la chitarra immaginaria. Ace continuerà a ispirare i futuri chitarristi immaginari – molti dei quali convertiranno le loro “chitarre immaginarie” in quelle reali – per molti anni a venire.
Riposa in pace, Spaceman con la Les Paul.

Jeff Waters (Annihilator):

Cavolo, tanti miei coetanei sognavano di entrare in una band grazie a lui. ❤ È dura. Love Gun e Kiss Alive 2 sono stati la mia Bibbia per anni, insieme a molti altri album, e adoravo il suo modo di cantare originale e ovviamente il suo stile bluesy alla Jimmy Page. Ho avuto la fortuna di suonare con lui al Revolver Epiphone Golden Gods show di New York, anni fa. Non mi ha mai salutato, ha solo iniziato a farmi domande sul mio piccolo amplificatore Hughes & Kettner e su come dubitasse che potesse suonare bene. Quando l’ho suonato, è rimasto scioccato. Avrei voluto dirgli: “Ace, ti ha SCIOCCATO?” hehe. RiP Ace

Jonas Renkse (Katatonia):

Mi dispiace molto per la scomparsa di Ace Frehley. I Kiss hanno avuto un ruolo importante nella mia crescita e sono stati uno dei motivi principali che mi hanno spinto a coltivare il sogno di diventare un musicista rock. La sua eredità vivrà sicuramente per sempre. Riposa in pace, amico.

Yoshiki (X Japan):

Sono profondamente rattristato dalla scomparsa di Ace Frehley. Ho avuto l’onore di incontrarlo diverse volte. La sua presenza ha cambiato per sempre il rock, ispirando generazioni in tutto il mondo. Le mie condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici, ai suoi fan e a tutti i membri dei KISS. Riposa in pace, Ace.

Pantera:

RIP Ace Frehley. Siamo profondamente rattristati dalla notizia della scomparsa di Ace. Sia Ace che i Kiss hanno avuto un’enorme influenza su tutti i membri dei Pantera, ma in particolare Dimebag Darrell era ossessionato da Ace sin dalla sua infanzia. Ci mancherai, Ace.

Alice Cooper:

La parte peggiore dell’essere nel mondo del rock ‘n’ roll a questo punto è il fatto che alcuni dei nostri compagni hanno appena raggiunto quell’età in cui… lasciano questo pianeta. Alcuni dei ragazzi che hanno iniziato 30, 40, 50 anni fa stanno iniziando ad andarsene, e naturalmente Ace Frehley dei KISS, uno dei pionieri, uno dei più grandi chitarristi in circolazione.
Ace era un vero e proprio eroe della chitarra per tantissime persone. Ho fatto più tour con lui che con chiunque altro, come artista di apertura per noi, per un periodo piuttosto lungo, quindi… siamo diventati ottimi amici. E sapete, lui dava sempre il massimo ogni sera… Lo faceva ogni sera. Ed è difficile vedere andare via una persona così. Sappiamo che in questo momento i fan dei KISS sono sicuramente in lutto, così come la sua famiglia e tutti quelli che lo conoscevano. Ace era un ASSO [Ace in inglese N.D.R.].

Bret Michaels (Poison):

Ace, fratello mio, non potrò mai ringraziarti abbastanza per gli anni di grande musica, i tanti festival che abbiamo fatto insieme e la tua chitarra solista in Nothing But A Good Time. Tutto il mio amore e il mio rispetto, da parte mia e della mia famiglia: riposa in pace!!!

Scorpions:

Notizia molto triste…
Ace Frehley, il leggendario chitarrista e membro fondatore dei Kiss, è venuto a mancare…
I nostri cuori sono vicini alla sua famiglia e ai suoi amici.
RIP “Spaceman”
Scorpions

Manowar:

Il mondo del rock n’ roll ha perso uno dei suoi grandi.
Ace Frehley era un innovatore il cui sound e spirito hanno lasciato per sempre un segno indelebile sulla musica. Infondendo la sua passione nella sua musica, la sua influenza ha definito generazioni di chitarristi in tutto il mondo.
Le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia, amici e milioni di fan le cui vite ha toccato.
Rest in power, Spaceman.

Kirk Windstein (Crowbar):

[Ace è stato] la persona che più mi ha influenzato nella mia vita e il motivo per cui suono la chitarra. Quindi devo ringraziarlo dal profondo del cuore. Onestamente, senza Ace Frehley, non avrei mai preso in mano una chitarra, [e lo stesso vale per] Dimebag [Darrell Abbott, dei Pantera] e molti, molti milioni di altre persone della mia età, e anche molti ragazzi più giovani. Quindi, grazie, Ace, per tutto quello che hai fatto per noi. È molto difficile… Cioè, è facile capire che è morto. È solo che è stato una parte importante della mia vita negli ultimi 49 anni. Ho oggetti dei KISS sparsi per tutta la casa. Ho sempre avuto oggetti dei KISS. Ho un portafoglio dei KISS. Ancora oggi ho un portafoglio dei KISS. [Ride] Ho KISS, KISS, KISS ovunque. Ed è sempre stato il mio membro preferito. Da giovane era facile essere attratti da Gene [Simmons] per via del sangue che sputava, del fuoco che sputava e tutto il resto. Ma quando ho ascoltato “Kiss Alive!”, uno dei miei album preferiti di sempre, quando l’ho ascoltato, mi ha conquistato.
Quindi, riposa in pace, Ace, e grazie per avermi ispirato a prendere in mano la chitarra. Non sarei stato in grado di farlo senza di te. Grazie.