Lamb of God: Randy Blythe è fuori, le prime dichiarazioni

Di Damiano Fiamin - 4 Agosto 2012 - 1:42
Lamb of God: Randy Blythe è fuori, le prime dichiarazioni

Il frontman dei LAMB OF GOD, Randy Blythe, è uscito di prigione dopo oltre un mese di dentenzione con l’accusa di omicidio. Il musicista, in una dichiarazione a TV Nova, ha dichiarato: “Sono sollevato di essere fuori dalla prigione di Pankrác. Non era male, ma non era esattamente divertente. Sono lieto di essere fuori dalla prigione, ma dovrò tornare a Praga per apparire al processo, cosa che farò sicuramente.
Quello che è successo al concerto, capisco che possa sembrare pazzo e violento a chi non conosce la musica, ma è una normale attività durante uno spettacolo, una specie di ballo. Quel comportamento è normale. È tragico che un giovane sia morto. Mi sento molto male per la morte di un fan e per quello che ha passato la famiglia, è terribile, ma è una tragica coincidenza. Come ho già detto a polizia e giudice, quel concerto è stato uno delle migliaia in cui ho suonato, non sapevo qualcuno si fosse fatto male. Quando sono tornato a Praga, sono rimasto sorpreso di essere arrestato, non sapevo che qualcuno si fosse fatto male, figurarsi che fosse morto.
La prigione non è un posto divertente in cui stare, ma ho avuto tre pasti al giorno, un tetto sulla mia testa e vestii addosso, quindi ho cercato di essere grato per quello che avevo, piuttosto che lamentarmi di ciò che mancava. Ho scritto molto, nuove canzoni, mi sono esercitato in cella e ho parlato con i vicini. Non c’è molto da fare in prigione. Alcuni prigionieri sapevano chi ero e mi hanno chiesto un autografo, anche alcune guardie. Ma anche chi non aveva idea di chi fossi, sapeva che ero lì: ovviamente, è un caso mediatico. I miei compagni di cella sono stati molto gentili. Non ho avuto problemi
“.