Longobardeath (Studio report)
Mi sono recato in uno studio di registrazione della provincia di Varese per poter ascoltare in anteprima il secondo lavoro dei lombardi Longobardeath che, con questo “Polenta violenta” riescono finalmente a pubblicare un full-lenght vero e proprio.
La formazione della band è stata completamente rimaneggiata; l’unico componente che è rimasto è il fondatore Ul Mik mentre gli altri componenti sono Ul Teo (basso), Ul Giurgin (batteria), Ul Marco (chitarra) e Ul Robert (Chitarra).
Devo ammettere che la band è migliorata notevolmente rispetto al passato sia per quanto riguarda le idee che per quel che concerne la loro esecuzione.
Lo scopo dei Longobardeath è suonare un hard rock cantato in dialetto milanese in maniera da divertire gli ascoltatori e devo ammettere che ci riescono alla perfezione. Tutto riprende i modi di fare e di dire tipici delle tradizioni lombarde e già dall’intro “…Ah si…ah già…te’l seet…” viene spontaneo iniziare a ridere grazie all’ironia di ottima fattura che, già da sola, vale il prezzo dell’intero cd.
Passano poi potenti e diretti brani come “Polenta violenta (D.O.C.)”, “Ul fradel de l’amis del cugnaa” e “La Elsa strapazzuna” che, grazie anche ad una registrazione e ad un mixaggio pressoché impeccabile, riescono a convincere per incisività ed ironia. Un vero e proprio muro sonoro che ci travolge senza lasciar scampo.
A differenza del precedente lavoro, in questo “Polenta violenta” troviamo solo una cover ossia “L’ass de pich”, la famosa canzone presa da “Ace of spades” dei Motorhead che ha dato e darà ancora lustro ai nostri.
All’interno del cd troviamo anche “Bira chi!!!” che altro non è che la versione in italiano di “Bier herr”, canzone popolare tedesca in cui la voce solista è di niente po’ po’ di meno che di Gerre dei teutonici Tankard.
Per chi poi si vuole dilettare nel cantare i brani dei Longobardeath ci si può sbizzarrire con la versione karaoke di “Polenta violenta” (per l’occasione detta “Kanta ti e ‘rangiass”).
Al platter, che sarà a disposizione da Aprile, hanno partecipato anche numerosi altri artisti appartenenti a diverse band nostrane come Hyades, Hatework, Dust in Eyes e Lo-fi Lovers.
Attendiamo quindi l’uscita ufficiale e le date live che ne seguiranno.
TRACKLIST:
1. …Ah si…eh già…te’l seet
2. Ul fradel de l’amis del cugnaa
3. Polenta violenta !!! (D.O.C.)
4. La Elsa strapazzuna
5. Ul Giacumin straciabusecch
6. Il barone Fanfulla da Lodi
7. I miss dal cortil
8. L’ass de picch
9. Bira chi !!!
10. Ul me amis ciuchee
11. Osteria
12. Polenta violenta !!! (Kanta ti e ‘rangiass)
13. Omaggio a Veneto e Piemonte