Metallica: Kirk Hammett racconta di come Cliff Burton l’abbia aiutato a scrivere l’assolo di ‘Ride The Lightning’
Intervistato su Gibson TV, Kirk Hammett ha raccontato del viaggio dei Metallica in Danimarca per registrare “Ride The Lightning”.
Fu un album davvero interessante cui lavorare. Atterrammo a Copenhagen con un budget limitato, eravamo lì per registrare il disco, e avevamo in programma di metterci un certo tempo.
Quando venne fuori che ci sarebbe voluto di più trovammo un accordo con lo studio, ma non avevamo un posto dove vivere.
Finimmo per dormire nel magazzino al piano superiore, dove conservavano tutti i nastri. Letteralmente avevamo uno spazietto in terra e tre sacchi a pelo, tra i contenitori dei master tape.Ho detto tre perché Lars [Ulrich], essendo di Copenhagen, un posto dove dormire lo trovava sempre. Cliff [Burton], James [Hetfield] ed io invece dormivamo per terra.
Su “Ride The Lightning” volevamo avere un certo suono per le chitarre e che dovevamo trovare anche il giusto suono di batteria. Tutti i grandi album hanno suoni di batteria adeguati. Sapevamo che gli studi Sweet Silence godevano di un’ottima reputazione e per di più erano più economici degli studi americani. Infine eravamo Copenhagen, la patria di Lars e bla bla bla.
Ci sembrava una buona idea uscire dalla Bay Area, ma quello che non sapevamo era che saremmo stati via per così tanto tempo. Finimmo per rimanerci 5/6 mesi e cominciammo a sentire una grande nostalgia di casa. Mi venne una certa depressione – volevo tornare a casa. Avevo tutta quell’energia, eppure allo stesso tempo ero giù di corda. I testi di ‘Fade To Black‘ riflettono esattamente quel nostro stato d’animo. Mentre io riversai le mie sensazioni negli assoli, come una sorta di terapia.Cliff, tra noi, era l’unico che aveva studiato teoria musicale per bene. Io l’avevo studiata un po’, ma Cliff era andato a scuola e lo aveva fatto per anni. E così aveva una comprensione molto più solida della teoria musicale e delle armonie. Era anche bravissimo a insegnarci ad armonizzare le chitarre.
L’unica esperienza che avevo con le armonie era suonando le canzoni dei Thin Lizzy, ma comunque lì suonavo una chitarra sola.
Cliff invece voleva inserire armonizzazioni ovunque, scriveva delle parti di basso e poi armonizzava il basso.Era davvero appassionato dalle armonie, così mentre lavoravo all’assolo di ‘Ride The Lightning‘ pensai, “Okay, ora armonizzerò questa parte di assolo”.
E ricordo che mi dissi, “Se lo facessi da solo mi ci vorrebbero delle ore. Ma se chiedessi una mano a Cliff me la potrei cavare in 15 minuti”.
Lui mi disse, “Va bene, scrivi le note” […] faceva così e lavorava alle armonizzazioni su carta, poi diceva, “Okay, ora prendiamo le chitarre e vediamo come suona”.
E nove volte su dieci suonava bene, ero davvero colpito.