Thrash

Metallica: Kirk Hammett, ‘uso fin troppo il wah, lo ammetto, ma solo perché lo amo davvero così tanto’

Di Orso Comellini - 6 Gennaio 2021 - 10:42
Metallica: Kirk Hammett, ‘uso fin troppo il wah, lo ammetto, ma solo perché lo amo davvero così tanto’

In un recente video su Gibson Icon, Kirk Hammett dei Metallica ha raccontato il suo primo incontro con il wah wah, ammettendo di averlo tenuto collegato per mesi.

Ricordo di aver trattato la vendita di un disco dei Kiss che avevo, per comprare la più economica chitarra del catalogo, dato che tutto quello che possedevo erano 10 bigliettoni. Crescevo e la mia famiglia non aveva soldi a sufficienza. Non avevamo neanche i soldi per permetterci un case. Solitamente mettevo la chitarra in un saccone dell’immondizia, se volevo andare da qualche parte. La prima volta in cui ho preso un pedale wah wah è stato quando un mio parente morì e mi lasciò 150 dollari. Fu straordinario, perché tutt’a un tratto mi sentii come se potessi avere il suona che Jimi Hendrix aveva. Così anche il suono di Brian Robertson dei Thin Lizzy o Pat Travers. Quel suono che adoravo in tanti album così differenti tra loro. Suonai con quel wah wah tipo per mesi di fila. Era sempre collegato e stavo attento a cambiare sempre in tempo le batterie, perché lo amavo davvero. Era un’opzione in più quando volevo portare altrove il mio modo di suonare. Quando volevo cercare di trovare il mio suono distintivo, una nuova direzione, un nuovo tipo di attacco. Calpestare quel wah, solo trovare un mio posto personale su quel wah, all’improvviso cambiò il mio modo di pensare e di suonare. La gente dice che usare il wah può essere come appoggiarsi ad una stampella, ed è vero ed è sicuramente un po’ quello che faccio io. Lo ammetto. Ma solo perché lo amo davvero così tanto… Ma la ragione principale per cui lo uso è perché mi dà ispirazione e non importa se metto il volume dell’amplificatore a 10 o a 3: posso avere un suono pulito, un suono sporco o qualsiasi altra cosa.