Opeth: a fine aprile esce il Loro libro

Di Stefano Ricetti - 18 Aprile 2014 - 11:30
Opeth: a fine aprile esce il Loro libro

Eugenio Crippa – Filippo Pagani

LE STAGIONI DELLA LUNA

GLI OPETH DAL DEATH AL PROG

Collana: Gli Uragani 16 pp.gg 352 – euro 22,00 – 30 aprile 2014

CON IMMAGINI ESCLUSIVE E INEDITE

 

L’argomento OPETH è oggi tra i più discussi in assoluto nell’ambito del rock, del metal e della  musica intelligente. Si parla infatti di una band senza paragoni e aliena a passi falsi, che il leader Mikael  Åkerfeldt, cantante, chitarrista e principale compositore, carica sulle proprie spalle da quasi venticinque anni di sorprendente carriera.

Le Stagioni Della Luna ripercorre l’intero arco di vita degli assi di Stoccolma: dai primordi in chiave death metal, alle contaminazioni progressive, fino all’ultimo, controverso album ‘Heritage’ e ai mesi seguiti alla sua pubblicazione. Un viaggio tra le difficoltà, le fatiche, l’evoluzione, le polemiche  e i meritati riconoscimenti di una band che, sin dall’inizio, ha fortemente voluto muoversi alle proprie condizioni, senza mai sacrificare la sua libertà artistica e spirituale. 

Eugenio Crippa

È, tra le altre cose, grafico e copertinista per  AMS/BTF, un’etichetta tra le massime rappresentanti del rock progressivo italiano.  Il suo primo contatto con l’entità Opeth avviene nel lontano 1999 con l’album  ‘Still Life’ e da quel momento non ha mai smesso di seguirne le gesta in ogni angolo del vecchio continente.
Nel 2005 fonda e dirige una fanzine dedicata alla band svedese, Advent’Zine, ancora  oggi unica nel suo genere. Negli stessi anni è redattore della webzine Kronic.it, per cui ha più volte trattato in prima persona la materia “opethiana”.

Filippo Pagani

Giornalista, critico musicale, autore, sceneggiatore e irremovibile appassionato di musica rock (e non solo) in tutte le sue forme e declinazioni, combina danni sin dal 2002, dapprima sulle pagine di quotidiani  cartacei e infine nelle redazioni specializzate di Metal Hammer e Grind Zone. L’amore sbocciato in piena adolescenza per degli Opeth  allora esordienti, lo ha condotto all’appassionata stesura di questo libro insieme  all’amico storico Eugenio Crippa.