Ozzy Osbourne: il motivo dell’assenza di Zakk Wylde, disco composto e registrato in 4 giorni

Intervistato da Billboard, il produttore di Post Malone, Andrew Watt ha rivelato la genesi del nuovo album di Ozzy Osbourne “Ordinary Man”, che vede lo stesso Watt alla chitarra, Duff McKagan (Guns N’ Roses) al basso e Chad Smith (Red Hot Chili Peppers) alla batteria:

Non avevo mai incontrato Ozzy prima, solo sua figlia Kelly. Le dissi la mia idea: le proposi una canzone con Post ed essendo lei una fan accettò subito. Poi Ozzy fu ricoverato in ospedale, ma la sua salute migliorava, per cui con Kelly e Sharon decidemmo di provarci e fu un’esperienza incredibile. Il giorno dopo Ozzy mi scrisse dicendomi che voleva fare un album con me. Sarebbe meraviglioso, ma possiamo farcela? Alzai il telefono e chiamai Chad Smith chiedendogli di aggregarsi. Lui mi chiese se lo stavo prendendo in giro, mi chiese solo quando. Poi chiamai Duff e la sua reazione fu la medesima. Componemmo e registrammo il disco in 4 giorni, così, senza premeditazione. Noi tre ci rinchiudemmo nel mio seminterrato e buttammo giù 12 canzoni, 10 delle quali poi sono finite sul disco. E’ stato un qualcosa di magico, anche il ricordo è sfumato. Poi venne Ozzy ad ascoltarlo e gli sparai i 10 pezzi a tutto volume. La sua reazione fu: “è buono, ti chiamo domani” e se ne andò. Temevo che lo odiasse. Invece mi chiamò davvero e mi chiese quando avremmo iniziato il processo finale. Si presentò qui da me e lo completammo dalla A alla Z in 4 settimane. Questo è il lavoro di cui vado più fiero, perché ha ritirato fuori il dodicenne che è in me. Amo la musica Pop che ho fatto, ma mi sento come se fossi nato per suonare la chitarra Rock. Voglio essere il Randy Rhoads del 2019!