Thrash

Pantera: Terry Date, ‘con Dimebag volevamo usare gli amplificatori valvolari, ma non ha mai funzionato’

Di Orso Comellini - 17 Gennaio 2021 - 11:51
Pantera: Terry Date, ‘con Dimebag volevamo usare gli amplificatori valvolari, ma non ha mai funzionato’

In podcast su DTW, il celebre produttore Terry Date è tornato sulla collaborazione con i Pantera, con i quali incise 4 album: “Cowboys From Hell”, “Vulgar Display of Power”, “Far Beyond Driven,” e “The Great Southern Trendkill”.

Il padre di Vinnie e Dime era un ingegnere del suono e aveva il proprio studio, per cui entrambi si può dire che siano cresciuti in uno studio. Sapevano quello che facevano. Immagino però che fino a quel momento non avessero mai lavorato con nessuno a livello nazionale. Per cui cercavano di capire se quello che loro sapevano in merito fosse corretto. Fin dall’inizio Vinnie ed io lavorammo fianco a fianco – del resto era un ingegnere grandioso. Ci sedemmo assieme e sviluppammo quel suono. Un qualcosa che non ho fatto da solo, ma che inventammo Vinnie ed io. Il resto della band poi lo seguiva a ruota: prima Dime entrava in studio, poi Rex, infine Phil. Facevo sempre riferimento alle influenze di ciascun membro della band: gli album che a loro piacevano per il suono del loro strumento. Io poi cercavo di adattarmi alle loro richieste. Riguardo al suono della chitarra, non sono mai stato il tipo di produttore che dice: “Mi piace la tua chitarra e la tua attrezzatura, ma dovresti usare la mia”. Mai fatto, a meno che non fosse proprio un catorcio. Ho sempre voluto che il chitarrista fosse orgoglioso dello sviluppo del proprio suono. Con Dimebag abbiamo sempre cercato di provare un amplificatore valvolare, specie i primi tempi, ma non ha mai funzionato. E comunque a lui piaceva il crunch di quel Randall. Il mio lavoro non è mai stato quello di cambiare il suo suono, ma di riflettere accuratamente su quello che lui sentiva stando di fronte all’amplificatore a volumi bassi. Se riuscivo a trasmettere a lui la giusta sensazione a volumi bassi, quando li avremmo alzati, sarebbe stato anche meglio. Quello era il mio obiettivo.