Qualche notizia in attesa dell’Xmas

In attesa del grande Xmas festival che si terrà il 20 dicembre, la biografia in breve di 4 dei gruppi che parteciperanno. Per non arrivare del tutto impreparati…
I Dark Funeral si formano nel 1993 per opera di Lord Ahriman e Blackmoon, e vengono
poi raggiunti da Draugen e Themgoroth. Nel 1994 pubblicheranno un MCD auto-prodotto,
registrato presso gli Uni-Sound Studio di Dan Swano, che diventerà storico. Dopo
la registrazione Draugen (batteria) abbandonerà il gruppo e verrà sostituito da
Eqimanthorn. Subito il gruppo viene messo sotto contratto dalla No Fashion, e
inizia a registrare il full lenght “The Secrets Of The Black Arts” sempre presso
gli Uni-Sound Studio. Le registrazioni verranno però portate a termine agli Abyss
Studio. Dopo il debutto si unirà al gruppo Emperor Magus Caligula come cantante;
inoltre la band registrerà un video che passerà sui canali televisivi di tutto
il mondo. Questo album, insomma, consacra i Dark Funeral.

A questo punto abbandonano il gruppo sia Blackmoon che Equimanthorn, che vengono degnamente rimpiazzati da Alzazmon (batteria) e Typhos (chitarra). Partono quindi con i Necromass per lo storico “Satanic War Tour”. Questa esperienza verrà ripetuta una seconda volta con Ancient e Bal Sagoth come supporter, e il gruppo si farà conoscere anche nel nuovo continente con Usurper, Destroyer 666 e Acheron da supporto nell’ “American Satanic Crusade Tour”.

Nel 1998 Thypos abbandona il gruppo: al suo posto suonerà Dominion, mentre Caligola diventa cantante e contemporaneamente bassista. E’ il turno di andarsene anche per Alzazmon, sostituito dal suo amico Gaahnfaust (che era già stato nei DF nel 1996 per un breve periodo). Il gruppo si impegna nell’ennesimo tour (“Black Plague Across The West”), questa volta in California e Messico, per poi darsi al loro miglior tour di sempre in Europa, conosciuto come “The Satanic Inquisition”, assieme ai Dimmu Borgir.

Nel 2000 registrano l’Ep “Teach The Children To Worship Satan”, dal quale uscirà anche il video di “An Apprentice Of Satan”. Gaahnfaust abbandona il gruppo e entra al suo posto Matte Modin dei Defleshed. L’anno dopo è finalmente l’ora di registrare “Diabolis Interium”, loro terzo full lenght (avevano registrato anche “Vobis***** Sathanas”), sempre agli Abyss Studio. Il cd è sicuramente degno del gruppo; ora non ci resta che aspettare il 20 dicembre per giudicare il resto…

I Marduk nascono nel 1990 per idea di Morgan, che il quale voleva suonare la musica più blasfema mai esistita. Rilasciano l’anno dopo il celeberrimo demotape “***** me Jesus”, e registrano materiale per un 7″ (“Here’s No Peace”) che non verrà però pubblicato perchè la band vuole dedicarsi al full-lenght. Quest’ultimo si intitola “Dark Endless” e arriva nel dicembre 1992, stesso anno in cui il gruppo comincia a girare per i palchi di tutta la Svezia. Non passa neanche un anno che i Marduk, passati alla francese Osmose, pubblicano “Those Of The Unlight”, nuovo album. Sempre più lanciati, i nostri si esibiscono nel ’94 nel loro primo tour europeo come headliner, e pubblicano inoltre il 3° full-lenght in 3 anni, il famoso “Opus Nocturne”. Nel 1995 il demo viene ristampato come MCD, e si scontrerà con la censura di 7 paesi per l’immagine di copertina. Il ’96 sarà un anno particolarmente prolifico, perchè verranno alla luce “Heaven Shall Burn…” e un nuovo MCD rilasciato durante il tour (“Glorification”). Tra l’altro sempre da questo tour verranno registrate le date tedesche, per dare origine al “Live In Germania” che occuperà il mercato l’anno dopo, poco prima dell’uscita del 7″ “Here’s No Peace”. Per il seguito di “Heaven Shall Burn…”, cioè “Nightwing”, dovremo aspettare marzo del 1998, e poco più di un anno dopo uscirà anche “Panzer Division Marduk”. I Marduk sembrano non darsi sosta: non passano infatti che pochi mesi, dopo di che è l’ora di “Obedience”, ennesimo MCD. E’ questo l’ultimo album per la Osmose: infatti ora i Marduk verranno sostenuti dall’etichetta dello stesso Morgan. E per il 10° anniversario della loro nascita, escono con “Infernal Eternal”, spaventoso live doppio. A marzo 2001 esce infine sul mercato l’ultima fatica della band, “La Grande Danse Macabre”. I Marduk sono conosciuti in tutto il mondo per le loro performance live esplosive: speriamo in bene anche per questa volta!

I Cannibal Corpse sono il risultato dello smembramento di due band (“Tirant Sin” e “Beyond Death”) avvenuto nel 1989: in questo stesso anno viene pubblicato il demo chiamato “Cannibal Corpse” (e non “Suffocation” come pensano in molti). La Metal Blade intravede subito le potenzialità del gruppo e li mette sotto contratto: da qui nasce la prima loro fatica, “Eaten’ Back To Life”. La storia del gruppo è stata segnata da alcuni cambiamenti di line-up: il primo ad abbandonare, o meglio a essere cacciato, è Bob Rusay, al posto del quale subentra Jack Owen. Ma decisivo è soprattutto l’ingresso di Rob Barrett (ex Solstice, Dark Deception e Malevolent Creation) che se ne andrà solo nel 1997. E’ poi la volta di andarsene per Chris Barnes, il quale formerà i Six Feet Under. La sua partenza si ha durante la registrazione di “Vile” (al tempo intitolato “Created to Kill”). Al suo posto entra George “Corpsegrinder” Fisher. Si è molto dibattuto su quale sarebbe stato il destino dei Cannibal Corpse se fosse rimasto Chris, ma per chi conosce i Six Feet Under è evidente come il singer puntasse ad altre cose che con il suo gruppo d’origine avevano poco o niente a che fare. L’arrivo più recente è quello di Pat O’Brien, che aveva militato in Nevermore e Montrosity. La discografia dei Cannibal Corpse è veramente illimitata, e vede presenti alcuni dei lavori più importanti per la storia del Death Metal. Degni di essere menzionati sono sicuramente “Tomb Of The Mutilated”, “Vile”, “The Bleeding” e “Bloodthirst”. E’ nota la professionalità del gruppo dal vivo a discapito di un certo feeling, ma io aspetto fiducioso una band che non ha mai deluso i suoi fan.

I Necrodeath sono un gruppo storico e di cui l’Italia non può che andare fiera. Formati nel 1985 da Claudio (chitarra), Peso (batteria), Ingo (voce) e Paolo (basso), rilasciano un demo-tape intitolato “The Shining Pentagram” e contenente quattro canzoni. Per il primo album bisogna aspettare il 1987 con “Into The Macabre”, mentre il successivo “Fragments Of Insanity” arriva nel 1989. La loro fama cresce a livello mondiale, tant’è che gruppi come Cannibal Corpse, Brutal Truth, Immortal e At The Gates li hanno citati durante interviste come uno dei gruppi tra i loro preferiti. Per il loro ritorno sulle scene bisogna attendere l’anno 2000, quando pubblicano “Mater Of All Evil”. La line up è stata rinnovata, e ora abbiamo alla voce Flegias e al basso John. Nel 2001 hanno poi pubblicato il loro 4° album, dal titolo “Black As Pitch”. Purtroppo per me non ho ancora avuto l’occasione di vederli dal vivo: il 20 dicembre saranno sul palco a tenere testa a gruppi del calibro dei Kreator, e non dubito che manterranno alto il nome del metal italiano. Forza Necrodeath!!!