Sabaton: Pär Sundström, ‘La band non promuove la guerra, la racconta e basta’
Il bassista dei Sabaton Pär Sundström ha recentemente parlato con United Rock Nations:
La guerra non è proprio in bianco e nero. La guerra ha sempre un colore molto grigio, perché essa è concepita da parti diverse per qualunque ragione esse abbiano. In tutti i conflitti ci sono molti perdenti e molte persone che hanno input diversi e pensano: “Noi siamo i bravi ragazzi. Loro sono i cattivi”. Per i Sabaton non si tratta di prendere una posizione. Scriviamo le canzoni da diversi tipi di angolazioni, ma non sono le nostre angolazioni. Non siamo lì per dire: “Questo è giusto. Questo è sbagliato”. Siamo lì per raccontare la storia da più lati, che non sono i nostri.