Serata (troppo) a sorpresa allo Zoe Club di Milano
Comunicato Stampa
I Soul Takers, Dark Sky e Lacus Mortis desiderano scusarsi con il pubblico numeroso che li ha supportati venerdì sera (13 di maggio) presso lo Zoe di Milano e chiarire a tutti il motivo dell’inizio anticipato del concerto, della scarsa qualità dei suoni, dei tagli apportati alle esibizioni, del cambio di headliner della serata (Re Indaco, band techno rock sperimentale).
Inzialmente il concerto di Soul Takers, Dark Sky e Lacus Mortis (questi ultimi si sono trovati nella stessa situazione in occasione del loro precedente concerto allo Zoe) ha rischiato addirittura di saltare poichè la serata era stata assegnata ai Re-Indaco dal direttore artistico del locale, tenuto all’oscuro, non è possibile stabilire se volontariamente, dal proprietario dello Zoe Club del fatto che la data era stata assegnata precedentemente da quest?ultimo ai tre gruppi.
Le band hanno potuto esibirsi solo a patto di anticipare il tutto con la motivazione che “il venerdì non si programmano concerti metal allo Zoe Club” (parole del gestore, lo stesso che aveva assegnato questa data a tre gruppi metal!): tutto ciò ha comportato anche gravi ritardi che hanno pregiudicato, tra le altre cose, il corretto svolgimento del sound-check.
Essendo avvenuto il tutto a poche ore dal concerto, cosa che avrebbe reso impossibile rendere noto il cambio di programma, le tre band milanesi, per correttezza nei confronti del pubblico, hanno deciso ad ogni modo di tenere il concerto, nonostante siano stati obbligati anche a tagliare un quarto d’ora di ogni scaletta dal proprietario del locale.
Dal locale non sono stati rispettati neppure gli accordi economici, di catering e, soprattutto, gli obblighi SIAE.
Grazier per la cortese attenzione.
Soul Takers, Darksky, Lacus Mortis