Thrash

Testament, Exodus, Death Angel: cancellato il concerto in Italia per l’allarme Coronavirus

Di Davide Sciaky - 23 Febbraio 2020 - 22:08
Testament, Exodus, Death Angel: cancellato il concerto in Italia per l’allarme Coronavirus

A causa dei provvedimenti presi dalle Autorità in merito all’emergenza Coronavirus, il concerto di Testament, Exodus e Death Angel, previsto per martedì 25 febbraio al Live Club di Trezzo sull’Adda, è stato cancellato.

Di seguito il comunicato del Live Club:

A seguito dell’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Lombardia, siamo costretti a sospendere tutti gli eventi in programma al Live Club di Trezzo. È una misura cautelativa valida salvo rettifiche fino al 1° marzo 2020.
Comunicheremo eventuali spostamenti e recuperi (se possibili), rimborsi, relativamente ad ogni evento interessato

Vogliamo precisare a tutti coloro che ci seguono da anni e anche a chi da noi non è mai venuto, che abbiamo cercato in tutti i modi, atteso e sperato con voi, di poter andare avanti con i nostri eventi e rendervi i servizi e l’offerta per cui ci avete sempre apprezzato.

La cancellazione di un evento provoca danni economici e gravi disagi a tutti, soprattutto a voi del pubblico, che per assicurarvi di partecipare a un evento o al concerto della band che amate, spesso fate sacrifici in termini di tempo e denaro: prenotando viaggi, alloggi, prendendo permessi e giorni di ferie. È un danno economico anche per il club ovviamente, per le agenzie intermediarie, per le aziende e lavoratori coinvolti, fino agli stessi artisti. Sono quindi scelte che vanno attentamente ponderate, per poter anche valutare possibili recuperi in caso sopratutto di tour internazionali.

In merito poi alla situazione epidemica, la nostra personale convinzione è che il contagio non si blocchi fermando solo lo spettacolo, lo sport e la cultura, lasciando invece libero accesso ai centri commerciali, supermercati, negozi, banche, mezzi e uffici pubblici. Si tratta di un virus che ha raggiunto ogni angolo del globo e si trasmette anche solo passeggiando, ma che per fortuna, ha un’incidenza di pericolosità molto limitata.

Se si vuole affrontare con serietà il problema, va sopratutto strutturata la sanità per la cura dei casi gravi.

Ci auguriamo di potervi rivedere tutti al più presto con sempre più voglia di stare e divertirci insieme