Recensione: Cease Fire
Nuovo album per i francesi Crushing Blow, attivi dal 1997 e già sul mercato con il full length Far Away nel 2003. L’innesto all’interno della line-up della bionda e piacente cantante Valène De Santis accompagnata dal batterista Laurent sancisce, di fatto, un nuovo inizio per la formazione di Marsiglia. Il deal con l’indomita label Inferno Records fa il resto e Cease Fire, disco dalla copertina particolare, vede infatti la luce nel settembre dell’anno passato.
Intro epico di default, poi la robusta The Wizard’s Tale mostra il lato più Power della proposta dei provenzani – nell’occasione molto vicino ai nostrani Labyrinth del tempo che fu – frammisto alla dolce voce della singer Valène, un’interprete onesta devota alla causa, dall’impostazione sullo stile di Doro Pesch.
La vena più tipicamente HM dei Crushing Blow si estrinseca in Redemption, altro brano dal buon tiro e dall’andamento happy, con la peculiarità di stamparsi in testa e rimanerci, a detrimento degli altri, fino alla fine dell’ascolto. Inevitabile e peraltro atteso, il primo pezzo lento del lotto, intitolato Shadow, capace, con i propri cambi di tempo ma soprattutto grazie all’interpretazione graffiante di Valène, di scomodare la prima heavy metal Queen italiana: Morgana. Chapeau, quindi.
Bel metallone duro, feroce e massiccio di stampo spudoratamente Judas Priest – Leather Rebel docet – in Dreams, pezzo che sarebbe divenuto davvero stellare se la sexy cantante avesse osato qualcosa di più. Per chi scrive, comunque, l’highlight di Cease Fire. La title track rappresenta il secondo episodio pseudo-slow del disco, scorrendo senza infamia e senza lode, invero. Rise Your Soul passa anch’essa priva di spunti particolari, incanalandosi nel dimenticatoio Power Metal. La concretezza torna però nei primi passaggi del brano successivo, Tears of Heart, ma si tratta solo di un’impressione iniziale, il resto è scolasticamente un’accozzaglia di cliché.
Memories sancisce il connubio Crushing Blow/Hammerfall, My Venom è, finalmente, una ballata a tutto tondo e non solo a metà, traccia peraltro doverosa per far presente al mondo intero quanto sia dolce la voce di Valène, nel momento in cui non vuole strafare. Tale incipit (Intro) tale finale (The Prophecies): epica magniloquente stavolta accompagnata da linee vocali presenti e alternate, degne della struttura aristocratica del brano.
Cease Fire è un disco variegato, con gli alti e bassi tipici di un gruppo che deve ancora cementarsi a dovere. Quello che manca ai Crushing Blow è la magia, madrina di un “tiro” credibile per l’intera durata di un album. À la prochaine…
Stefano “Steven Rich” Ricetti
Discutine sul forum relativo
Tracklist:
1. The Wizard’s Tale
2. Redemption
3. Shadow
4. Dreams
5. Cease Fire
6. Rise Your Soul
7. Tears of Heart
8. Memories
9. My Venom
10. The Prophecies
Line-up:
Valène De Santis – Vocals
Guillaume – Guitars
Benjamin – Guitars
Gérald – Bass Guitar
Laurent – Drums