Recensione: Distorted Pictures From Distorted Reality
“Distorted Pictures From Distorted Reality” è un concentrato di trenta minuti di crossover puro, portato agli eccessi da un’attitudine artistica che si nutre di necrotico punk da strada. Immaginate quindi un mix micidiale di quanto hanno prodotto in passato band ‘esclusive’ come Wehrmacht, C.O.C., Suicidal Tendencies, il tutto insaporito da un briciolo di street punk stile Charged GBH. Ecco, avete per le mani il full-length di esordio dei veneti Minkions, quartetto proveniente da Padova che di strada ne ha macinata parecchia. Il combo è attivo da oltre sette anni, periodo durante il quale sono stati anche prodotti due demo e tre split album, tra cui il tanto esaustivo per titolo, “SpeedPunkMetalCrust”.
“Distorted Pictures From Distorted Reality” è un esordio con i fiocchi per quanto riguarda l’attitudine e lo stile con cui i Nostri esprimono i loro voleri musicali, un po’ meno per originalità di contenuti, poco inclini ad una ‘dovuta sperimentazione’ che ormai è da dar per scontata in ambito crossoover contemporaneo.
Questi dieci brani sembrano a tutti gli effetti la summa dei soli ingredienti della miscela esplosiva che si percepisce dietro le idee di Thrashard e compagni. Al limite dell’EP per durata e contenuti, questo primo full-length non è ancora pienamente in grado di trasmettere quello che la band vuole dimostrare, sebbene, ribadiamo, sussista parecchia attitudine e capacità. Riguardo quest’ultima è proprio il frontman Thrashard a convincere sopra il tutto. Lo stile è incredibilmente convincente. La sua espressività è unica e la timbrica ricercata: un vero piacere lasciarsi lacerare dalla tagliente ugola in grado di lanciare fendenti su un tappeto sonoro già di per sé corrosivo e martellante. Anche perché, tra i riff e i semplici ma efficaci pattern, vengono proposte delle sezioni thrashcore di pregiata fattura, perfettamente integrate nel controllato chaos della prevalente componente punk. Tali sezioni sono (fortunatamente) enfatizzate da una produzione ben calibrata e pulita che rende ancora più identificabile il sound di “Distorted Pictures From Distorted Reality”. Ottimo quindi il colpaccio di F.O.A.D. Records. Qui ne vedremo davvero delle belle!
Quindi, se avete voglia di confrontarvi con un crossover a prevalente componente *-core, non esitate a visitare i siti ufficiali dei Minkions o quelli dell’etichetta discografica. Se poi siete dei grandi amanti del resuscitato platter, sappiate che Doomentia Records ha pure previsto, per tale release, una versione vinile giallo trasparente limitato, però, a sole trecento copie numerate. Band da seguire.
Nicola Furlan
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