Recensione: Gather The Faithful

Di Daniele D'Adamo - 13 Dicembre 2009 - 0:00
Gather The Faithful
Etichetta:
Genere:
Anno: 2009
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
80

Jani Liimatainen, membro fondatore dei Sonata Arctica e da questi uscito nel 2007, negli ultimi due anni non ha vanamente impiegato il suo tempo, arrivando a mettere assieme un gruppo – formato da elementi di classe assoluta quali Timo Kotipelto e Mikko Härkin – che risponde al nome di Cain’s Offering.
Il buon Jani, già tuttofare o quasi agli strumenti ed agli arrangiamenti, ha quindi interamente composto musiche e testi del primo full-length della sua neonata creatura: “Gather the Faithful”, da poco sugli scaffali.

Non servirebbe scriverlo, ma lo faccio lo stesso per rispetto dell’onor di cronaca: lo stile del gruppo è il più classico power metal arricchito pesantemente da cori, orchestrazioni, arrangiamenti; estremamente melodico ed accattivante.
È innegabile che siano percepibili echi di Sonata Arctica, Kotipelto, Stratovarius; ma sarebbe senz’altro un’anomalia il fatto contrario.
Tengo anche a fugare ogni dubbio in merito alla fatidica domanda: « i Cain’s Offering sono cloni dei Sonata Arctica? ».
Direi proprio di no: quando si ha a che fare con gente del calibro di Liimatainen, Kotipelto ed Härkin, ci si trova davanti a dei professionisti di livello tecnico ed artistico assoluto che, come la pietra filosofale, trasformano i metalli vili in oro di differente caratura a seconda dei casi.

Vediamo allora di qual è il caso di “Gather the Faithful”.

Se il buongiorno si vede dal mattino, “My Queen of Winter” si dimostra un’alba dai fulgidi colori: ritmo veloce, melodia accattivante già nel bridge oltre che nel ritornello, cori ariosi, armoniosi duetti fra chitarre e tastiere, linee vocali linde e pulite. Produzione possente, limpida e calda; anche se tendente a soffocare la sei corde.
Arie da soundtrack di trasognanti lungometraggi fantasy aprono maestosamente “More Than Friends” per portarne in alto il tono con continuità.
Non debbo certo disquisire io sul talento di Kotipelto, tuttavia non può che fra piacere ribadire la sua capacità di modulare i fraseggi d’ugola anche a quote elevate.

Cain’s Offering si dimostra anche una veloce macchina da corsa – nemmeno a dirlo, di lusso – in “Oceans of Regret” e “Dawn of Solace”, travolgenti nell’andatura a doppia cassa. Due super-classici del genere!
Nuovamente musica da film in “Gather the Faithful”, fastoso brano strumentale che davvero fa viaggiare attraverso mondi arcani e sconosciuti. Soprattutto in questo pezzo si manifesta l’alto peso specifico di Liimatainen, dato che le tastiere forgiano spesso e volentieri il motivo portante delle varie canzoni.
“Into the Blue”, mid-tempo piuttosto scontato, regala ciononostante un momento di gloria anche per Kotipelto, che ne interpreta le strofe con piglio fiero e deciso.
“Thorn in My Side” e “Morpheus in a Masquerade” rappresentano successivamente episodi dove la professionalità la fa da padrona, con che s’intuisce che i brani stessi non sono particolarmente intriganti.
Con l’occasione conviene rilevare per onestà intellettuale che i pezzi sono assai arrangiati; per cui talune chicche si trovano nascoste anche in canzoni – per l’appunto – non troppo interessanti ai primi ascolti.
“Stolen Waters” miscela adeguatamente velocità, potenza e melodia; “Elegantly Broken” chiude … elegantemente “Gather the Faithful”.

Ci chiedevamo prima quale fosse la caratura di quest’album. La breve disanima delle canzoni mostrano un lavoro maturo, serio, meticoloso e consistente; attento nel rispettare la singolarità dei musicisti, attento nell’equilibrare tecnica e melodia.
Del resto è quello che ci si poteva aspettare, dato il rango elevato dei finnici.

In tutto ciò, nota dolente, manca qualcosa; come se l’opera fosse incompiuta: manca l’esplosività delle canzoni che, seppur sopra la media generale, non rendono “Gather the Faithful” memorabile.

Ergo, oro a 18 carati ma non a 24 il che, nondimeno, non è certo da buttar via!  

Discutine sul Forum nel topic relativo!

Tracklist:

01. My Queen of Winter  4:15
02. More Than Friends  5:38
03. Oceans of Regret 6:21
04. Gather the Faithful 3:50
05. Into the Blue 4:25
06. Dawn of Solace 4:18
07. Thorn in My Side 4:07
08. Morpheus in a Masquerade 6:51
09. Stolen Waters 4:35
10. Elegantly Broken 2:46

Line-up:

Timo Kotipelto –  Vocals
Jani Liimatainen – Guitars, Keyboards, Programming, Backing Vocals, Choirs
Mikko Härkin – Keyboards
Jukka Koskinen – Bass
Jani “Hurtsi” Hurula – Drums  

Additional perfomers:

Petri Aho – Backing Vocals, Choirs  
Antti Railio – Backing Vocals, Choirs
Janne Hurme – Choirs

 

Ultimi album di Cain’s Offering

Genere: Power 
Anno: 2015
80