Recensione: Live at the Brixton Academy

Di p2k - 8 Gennaio 2003 - 0:00
Live at the Brixton Academy
Etichetta:
Genere:
Anno: 1991
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
65

Dopo l’uscita di “The Real Thng”, grazie al quale i Faith no More conobbero fama e gloria, i nostri si erano resi protagonisti di numerosi shows, sia come gruppo di supporto (Metallica), sia come headliner di un tour tutto loro. A testimonianza del fatto i nostri decisero di pubblicare nel 1991 un video live accompagnato da un analogo cd, anche per far ingannare l’attesa ai loro fans che attendevano il loro rientro da oltre due anni. Questo disco propone nelle prime otto tracce, parte della loro esibizione tenuta in quel del “Bixton Accademy” il 28 aprile 1990. In queste hanno trovato posto sette estratti da “The Real Thing”, dove fanno bella figura di se “Fallino to Pieces”, “The Real Thing”, “Epic”, “War Pigs” e “From Out of Nowhere”. Unica testimonianza del loro “passato” è quella “We Care a Lot” divenuta uno dei loro manifesti. Chiudono la parte dedicata al live la splendida “Zombie Eaters” ed “Edge of the World”. La prestazione dei nostri è piuttosto buona, soprattutto per quanto concerne Mike Bordin, il quale si dimostra vero motore della band. Quello che sorprende è invece Mike Patton che si rivela frontman imprevedibile, visto che durante tutto lo show si diverte a scimmiottare il pubblico e ad emettere versacci (Ascoltare “War Pigs”!!!!). L’atmosfera scanzonata e dissacratoria dei nostri si avverte pienamente, soprattutto in alcuni frangenti dove la band si diverte a prendere in giro alcune hit di quel periodo, inserendo citazioni di questi brani durante l’esecuzione di alcuni pezzi (su “Epic” è accennato il refrain di “Pump Up the Jam” dei Technotronic, e su “We Care a Lot” invece il chorus di “The Right Stuff” dei New Kids on the Block!!!) La resa sonora invece non è proprio delle migliori, anzi sembrerebbe la registrazione di un bootleg, poiché il suono è soffocato e poco chiaro. Il disco è chiuso da due inediti. “The Grade” è uno strumentale che può essere tranquillamente ignorato. “Cowboy Song” è invece un pezzo tirato particolarmente riuscito, che ricorda altri episodi come “Underwater Love”, “Chinese Arithmentic”, “Faster disco”, sostenuta da un riuscito ritornello. Ritengo questo “Live at Bixton Accademy” come un divertissment dei nostri, che può far gola ai fans più sfegatati (come me!) per la presenza dei due inediti, ma che può essere ignorato dagli altri che non conoscono questa grande band, perché uno dei difetti è di non essere giustamente rappresentativo della produzione dei Faith no More di quel periodo.

Tracklist:

1. Falling to Pieces
2. The Real Thing
3. Epic
4. War Pigs
5. From Out of Nowhere
6. We Care a Lot
7. Zombie Eaters
8. Edge of the World
9. The Grade
10. The Cowboy Song
11. The Grade

Ultimi album di Faith No More

Genere: Hard Rock 
Anno: 2015
75
Genere:
Anno: 1992
95
Genere:
Anno: 1995
75
Genere:
Anno: 1989
91