Recensione: Parole Meccaniche

Di Angelo D'Acunto - 9 Ottobre 2007 - 0:00
Parole Meccaniche
Band: Kaluna
Etichetta:
Genere: Prog Rock 
Anno: 2007
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
80

Il progetto Kaluna nasce nel 2001 dalle ceneri degli AetereA (gruppo attivo dal 1997 con 2 premi ricevuti da parte della critica Monzese). Questo nuovo progetto musicale riscuote da subito un discreto successo e la band comincia a suonare in vari concorsi e locali dell’Hinterland con buoni risultati anche su palchi importanti come il Rolling Stone di Milano, dove nel Marzo 2005 la band presenta il suo primo e omonimo EP autoprodotto. L’abbandono nel 2006 del tastierista, genera nei Kaluna una maturazione a livello compositivo fatto di un sound più asciutto e diretto con cantato in italiano che porterà la band ad incidere il secondo EP Parole Meccaniche.

Parole Meccaniche si presenta come un lavoro molto maturo ed ispirato, le liriche risultano essere incredibilmente intense ed affascinanti (sopratutto per via del cantato in lingua madre) e il sound della band è caratterizzato da un mix di energia e melodia generato dalle varie influenze dei singoli componenti del gruppo: metal, psicheledia e progressive. Quello che ne esce fuori è un lavoro altamente interessante e ben prodotto che si lascia ascoltare tranquillamente senza annoiare l’orecchio dell’ascoltatore. E così, durante lo scorrere dei 20 minuti circa del disco, si ha sempre la sensazione di avere a che fare con una band matura e capace di lasciarsi andare con un certo tipo di sound molto personale ed originale che caratterizza ogni singola traccia del demo in questione; prime su tutte la stupenda Ballerina, la ritmata Lontana e Avida e le liriche intese di Maestro del Tempo, una manciata di pezzi coinvolgenti e ben strutturati che mettono in mostra le grandi doti compositive ed esecutive della band. Non meno degne di nota le conclusive Senza Idolo e inDIF3SA che vanno a completare un lavoro decisamente interessante, suonato eccellentemente e prodotto in modo piuttosto buono, magari l’aggiunta del suono delle tastiere sarebbe riuscito a rendere il sound un po’ meno crudo, ma alla fine non c’è nulla da recriminare; l’impegno e la voglia di fare ci sono, la creatività di certo non manca e il risultato è sicuramente d’alti livelli.

In conclusione, Parole Meccaniche è un ottimo trampolino di lancio per una band dotata di un buon potenziale sia dal punto di vista esecutivo che compositivo, forti di un songwriting d’alti livelli e di una buona dose di coraggio che si spera possa portarli lontano. Ottimo lavoro per i Kaluna, ora speriamo solo di rivederli in questa sede magari con l’uscita di un meritatissimo full-length.

Angelo ‘KK’ D’Acunto

Tracklist:

01 Lontana e Avida
02 Maestro del Tempo
03 Ballerina
04 Senza Idolo
05 inDIF3SA

Line Up:

Michele DeFinis: Voce
Andrea Gumierato: Chitarra
Davide Cappelletti: Chitarra
Luca Di Mauro: Basso
Ugo Lucchese: Batteria
 

Ultimi album di Kaluna

Band: Kaluna
Genere: Prog Rock 
Anno: 2007
80