Recensione: Raw Thorns

Di Francesco Prussi - 4 Maggio 2003 - 0:00
Raw Thorns
Etichetta:
Genere:
Anno: 2002
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
80

Dopo il buon album in studio del 2002 Karma, i Crown Of Thorns, alla fine dello stesso anno, rientrano sulle scene con una raccolta di demo dal titolo Raw Thorns. Disco già edito nel 1994, a cui viene aggiunto un DVD comprendente filmati della band e dei Voodoo X (gruppo antecedente ai Crown Of Thorns) ormai divenuti irreperibili. Purtroppo il disco giunge solo ora nelle mie mani, sfamando la mia fame d’anni ottanta ( musicalmente parlando, qualcuno ha detto che mi sono fermato lì) e facendomi provare un pizzico di nostalgia per i bei tempi andati, questo dovuto anche alle belle immagini contenute nel DVD. Il nome dei Crown Of Thorns gira dal 1993, anno del debut album, ma gli esordi di Jean Beauvior (voce-chitarra e leader del gruppo) risalgono a quel mitico periodo. Fu uno dei fondatori dei Plasmatics, mitica punk-rock band che vedeva alla voce l’indimenticata Wendy O. Williams. Dopo qualche disco e vari tour la band si scioglie. Jean entrerà a far parte della band di Little Steven, axe-man dell’E. Street Band che all’epoca iniziava una propria carriera solista dopo aver abbandonato il Boss. Con la band di Little Steven (i Disciple of Soul), Jean incise Men Whitout Women e il bellissimo Voices Of America. Questo contribuì ad affermare il nome di Jean Beauvior e numerosi artisti, anche non dell’area più propriamente rock, richiesero le sue doti di musicista. Incise anche un lp solista Drums Along The Mohawk, ed il singolo del suddetto album Feel The Heat, se la memoria non m’inganna, fece parte della colonna sonora del film con Stallone “Cobra”. Collaborerà con i Kiss su Animalize; formerà i Voodoo X (che però sciolse subito) con cui incise un solo bellissimo album dal titolo Volume1 The Awakening. Dalle ceneri di suddetto gruppo nasceranno i Crown Of Thorns, che sforneranno una serie d’ottimi album, raggiungendo l’apice creativo con Lost Cathedral uscito per Frontiers Records nel 1998 e fautore di un melodic hard-rock con qualche venatura A.O.R. L’album seguente Destiny Unknown non fu troppo brillante per via di qualche contaminazione di troppo che non rendeva molto fluido l’ascolto del disco. Con il nuovo Karma, il gruppo torna ad atmosfere più rockeggianti, abbandonando gli sperimentalismi del precedente disco e rimanendo più in linea con quanto proposto all’inizio carriera (molto bello il debut, grezzo e molto rock’n’roll). Seppi in ritardo che supportarono Bon Jovi all’Arena di Milano nel 1996 (sarei uscito dopo il loro show). Da segnalare Rare To The Bones, disco solista del 2001 interamente acustico e nel quale il nostro rivede un paio di successi degli anni sessanta tra cui la mitica California Dreaming: un disco molto bello e del tutto personale.
Tornando al cd in questione vi troviamo tredici brani di hard-rock con ritornelli smaccatamente ottantiani e facilmente memorizzabili. Da notare che nonostante siano demo, ed alcuni brani siano ancora grezzi e non del tutto abbozzati, i pezzi sono estrememente godibili e scorrono via piacevolmente senza annoiare l’ascoltatore. Di sicuro rilievo sono Feel My Thunder che fa subito salire l’adrenalina; The Night scorre via subito, mentre lo stupendo mid-tempo di The Victim e la pomposa ballad Never Enough ci regalano qualche emozione. Hang Of Sugar conquista per il ritmo tipicamente rock’n’roll. Insomma tredici brani che mettono già in chiaro la classe di questo grande artista.
Il secondo cd è una vera chicca, per gli appassionati del gruppo, perché raccoglie alcuni video della band compresi i Voodoo X omaggiati con What Can I Do e l’anthem Voodoo Queen dall’irresistibile refrain. Gli altri tre filmati fanno parte del primo periodo della band e sono: Hike it Up e The Healer sul primo disco, mentre il filmato di Are You Ready è la versione completamente riregistrata con inserti rappati, presente sul bonus cd della riedizione del primo album del 1999 dal titolo 21 Thorns, con l’aggiunta di inediti e brani dal vivo.
Gran bel gruppo i Crown Of Thorns che mi sento di consigliare a chi ama queste sonorità, e l’album in questione può rappresentare un buon inizio per conoscere un grande artista.
Franco Spruss.
Tracklist:
CD 1: Feel My Thunder – The Night – The Victim – Never Enough – Little Stone House – Burnin’ Up – Downed – How Can I Tell You – Straight to My Head – Hang on Sugar – Sundown – Killing Time – Man on a Tightrope
CD 2 DVD: Voodoo X: Voodoo Queen – Voodoo X: What Can I Do – Crown of Thorns: Hike It Up – Crown of Thorns: The Healer – Crown of Thorns: Are You Ready

Ultimi album di Crown Of Thorns

Genere:
Anno: 2008
74
Genere:
Anno: 2004
80
Genere:
Anno: 2002
80