Recensione: Santi numi

Di SANdMAN - 8 Ottobre 2003 - 0:00
Santi numi
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Genere:
Anno: 1994
Nazione:
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70

Dopo le festività, che hanno appesantito lo stomaco e alleggerito il portafogli, siamo dinuovo qui per farvi sapere lew nostre opinioni sulla musica e non solo!
Questo lavoro è parecchio vecchio, siamo agli inizi degli anni ’90.
Il gruppo in questione è italiano (piuttosto prevedibile dato il nome) più precisamente piemontese. Purtroppo il gruppo non è più tra i gruppi “famosi”, ma in ogni caso ha continuato a produrre album (autoprodotti)!
la formazione usa (per questo album e non solo) dei singolarissimi nomi d’arte:
Falloppio: voce e testi Strega: chitarre, programmazioni e musiche Pherry: basso Flober: batteria
In ogni caso ecco il loro primo album “Santi numi”.
Undici tracce di heavy metal e hard rock demenziale cantato tutto in italiano!
Prima traccia “Alla uass” intro più che una canzone vera e propria, ricorda molto canzoni come quelle dei Carmina burana (ovviamente in chiave ironica). La canzone è già un bel biglietto da visita del livello comico del gruppo.
“Duna bianca” seconda canzone, assolutamente differente come genere rispetto alla prima traccia. la parte compositiva ricorda molto l’aor di def leppard e simili. Anche qui il testo assurdo, una storia di un rappresentante alle prese con la macchina appena cambiata, in più delle strane fobie per la mancanza della stessa.
Terza traccia “Freego” che vorrà dire? Chi ha capito cos’è, ha vinto….nulla!!!! Scherzi a parte, la canzone ha un riff molto vicino a cavalli di battaglia dei Deep purple (vi sfido a capire che canzone possa avvicinarsi). Disavventure di un personaggio, che scopre di aver dormito nel frigo; trovandoci prima piacere (anche quello sessuale) e poi avendoci trovato un personaggio di un film (finale assolutamente a sorpresa).
La traccia successiva è “Chidon cane” canzone che è antenata del personaggio televisivo “Minchia Sabbri”, testo quindi da sentire e rotolarsi dalle risa. Anche qui la canzone è “pesante” per quanto riguarda la composizione!
Ora siamoquasi al centro del cd, traccia cinque dunque“ blus del tabaccaio stanco ” (blus non è un errore, è proprio il titolo giusto) un blues (come da titolo), storia di un tabaccaio che non ha voglia di lavorare. Molto bello il songwritting.
“Rettilario” è una delle canzoni più conosciuto del gruppo piemontese (la parte compositiva è dei Metallica ovvero la famosissima welcome home [sanitarium]) il testo non è nulla più che le avventure sessuali di un custode dello zoo alle prese con i suoi approcci con alcuni animali!
“ Neonato ” settima traccia. Avete mai pensato a cosa potrebbe pensare un neonato/a nei primi mesi di vita? Bhe i trombe di falloppio ci hanno pensato, a loro modo ovviamente, il peggio sta nel fatto che il bambino sa di essere non un figlio ben accetto, ma ben figlio di un incidente! (il preservativo era bucato!!!!). Avete trovato qualche collegamento a questa canzone con una ben più famosa? Se si fateci sapere!
Ottava traccia “ Marocchino ” una canzone politicamente scorretta sulla serie di cose che fanno molti extracomunitari, con finale comunque molto “buonista”. Una ballad in ogni caso gradevole. Per concludere canzone graffiante ma non razzista.
Nona traccia! ” Vomithunder ” è un nome assurdo mischiando una parola italiana con quello che era il titolo originale! (anche qui cercate il titolo della canzone originale). Storia di uno che ha un lieve problema di stomaco. Il malcapitato si ritrova solo; persino chi lo stava assistendo se ne va inorridito, dopo quello che sta vomitando!
Molto tirata come traccia.
Penultima canzone “ Democristiano ”. canzone di scherno contro il partito che alla fine degli anni ’80 e primissimi anni ’90 governava ancora in Italia (da ricordare che il cd è vecchio quindi le tematiche di alcune canzoni come questa sono ovviamente vecchie).
Canzone che ricorda vagamente gruppi come gli Extreme.
Ultima traccia ” Casellante di Savona ” traccia che scimmiotta lo swing e il jazz alla Paolo Conte e non solo. serenata al casellante che mesto continua a fare il suo mestiere.
Per finire, un acquisto da fare per rivivere il periodo d’oro di questo gruppo assolutamente esilarante nel genere!

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