Recensione: The Nightime Years: 1986-1988

Di Stefano Ricetti - 9 Gennaio 2009 - 0:00
The Nightime Years: 1986-1988
Band: Dark Lord
Etichetta:
Genere:
Anno: 2008
Nazione:
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I Dark Lord di Mestre(Ve), prime mover dell’ondata HM italiana di inizio anni Ottanta, si sono sempre distinti per freschezza e qualità del songwriting. Pezzi come Satan’s Hammer e “Dark Lord”, tratti dal Loro primo Ep del 1983, ancora oggi suonano attuali, nonostante siano passati ben ventisei anni da allora. Basti ricordare che le prime incarnazioni dei Nostri annoverano all’interno della line-up personaggi di spicco quali Gable Nalesso (poi nei Severance), il Ronnie James Dio de noantri e Alex Masi, guitar hero conosciuto a livello mondiale e da decenni negli Stati Uniti. The Nightime Years 1986-1988, raccolta della Heart Of Steel Records con la copertina che ricalca le tematiche artistiche di It’s Nigh’ Time, full length del 1988, è il degno successore di una saga di ripescaggio iniziata nel 2005 con l’album The Metal Years 1982-1985.

La seconda parte della carriera del Signore Oscuro vede la band costruita intorno alla figura del carismatico singer Emanuele Cittadella, meglio conosciuto come Emanuel Jenèe – purtroppo deceduto il 3 ottobre del 1988 di Aids -, Paolo Muffato(basso) e allo storico drummer Sandro “Red” Bertoldini. L’impegnativo ruolo di chitarrista, visti gli ingombranti predecessori, viene assegnato al giovane talento Alessandro “Alex De Rosso” Favaretto, proveniente dagli Hot Honey, ensemble di Padova. L’alchimia che ne deriva porta l’act tricolore alla scrittura di dieci brani, a sfiorare il contratto con la Sony e ad entrare nelle grazie di Gary Moore. Il disco, dal titolo It’s Nigh’ Time e qui riproposto in toto in versione remaster, permette al combo veneto di suonare a fianco di Saxon, The Cult e di fare da headliner al Donauinselfest di Vienna. Quando tutto sembrava ormai pronto per il lancio definitivo si abbatte sui Nostri la tragedia legata al singer. I Dark Lord decidono di chiudere definitivamente l’attività discografica, lasciando il Loro nome negli annali della gloria dell’HM Italiano.

Better Give It apre le danze nel classico Malice-style: la chitarra affilata di Alex De Rosso spiana la strada all’ugola d’acciaio di Emanuel Jenèe, mai così vicino a James Neal e a suo completo agio in territori hard’n’heavy dipinti di stelle e strisce. Si continua made in Usa fino al termine, decretando anche musicalmente un cambiamento netto all’interno della band: dall’acciaio roccioso di marca British i Nostri si sono convertiti a sonorità legate a tendenze provenienti d’oltreoceano. Bring It Out At Night è così tanto Dokken che non a caso Alex De Rosso approderà poi alla corte del buon Don, Fallin’ Off suona superbamente ruffiana nel coro e richiama certa Disco Dance del periodo, con i doverosi distinguo. La violenza HM britannica mai sopita del tutto riemerge nei tre minuti e rotti di It’s Nigh’ Time, con una sezione ritmica Muffato/Bertoldini indiavolata, ancora Dokken rulez per qualche brano – da segnalare lo splendido “rasegare” dell’ascia di Favaretto in Rockin’ To Feel All Right – fino a che la classe dei Dark Lord ammanta d’immenso la ballad Love Hurts, semplicemente struggente, preceduta dalla superba Running For Your Love, che ne anticipa in qualche modo i contenuti. Chiude la strumentale Hot Tides.

Seguono otto tracce dal vivo registrate al Teatro Bersaglieri di Spinea(Ve) il 21 novembre 1987, a mo’ di bonus track, dal suono assolutamente proponibile. Il booklet, come ormai da tradizione Heart Of Steel è un piccolo gioiello: sedici pagine con tutti i testi e foto a go-gò. L’operazione di rimasterizzazione dei pezzi di It’s Nigh’ Time è riuscita appieno, mantenendo il gusto retrò indispensabile in operazioni del genere.      

The Nightime Years 1986-1988 è il modo per poter tributare a questa band, fondamentale per la musica dura della penisola, senza svenarsi in improbabili aste online, il proprio ricordo e l’affetto che tutti gli amanti delle radici dell’heavy metal made in Italy ripongono ancora oggi nel combo lagunare.

Stefano “Steven Rich” Ricetti

 

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Tracklist:
1. Better Give It  
2. Welcome to the Nightmare 
3. Bring it Out at Night  
4. Fallin’ Off  
5. It’s Nigh’ Time  
6. One Night in the City  
7. Rockin’ to Feel All Right 
8. Running For Your Love 
9. Love Hurts  
10. Hot Tides 
Bonus Tracks
11. Bring it Out at Night
12. Welcome to the Nightmare
13. Running For Your Love
14. Rockin’ to Feel All Right
15. Fallin’ Off
16. It’s Nigh’ Time
17. One Night in the City
18. Better Give It 

Line-up:
Emanuel Jenée – vocals
Alex De Rosso – guitar
Paolo Muffato – bass
Sandro Bertoldini – drums

 

        

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