Prog Rock

Fabio Zuffanti: al lavoro sul nuovo album “In/Out”

Di Nadia Giordano - 13 Maggio 2016 - 13:59
Fabio Zuffanti: al lavoro sul nuovo album “In/Out”

Comunicato stampa

 

Fabio Zuffanti, principale fautore a livello internazionale della rinascita del progressive rock italiano, ha cominciato i lavori per il suo nuovo album  – successore del fortunato “La Quarta Vittima” del 2014 – che vedrà la luce ad inizio 2017 su etichetta AMS.

L’album si intitolerà “In/Out” ed è annunciato dal compositore come una sorta di “rivoluzione copernicana” del progressive italiano. “In/Out”  sarà un concept dedicato alla fine dell’amore nella società odierna e vedrà l’intrecciarsi di storie riguardanti relazioni malate, perdita di emozioni, viaggi nei rapporti di coppia e nel mondo oscuro dei sentimenti.

I suoni di cui il disco sarà rivestito, unitamente ai musicisti che accompagneranno Zuffanti in questa nuova avventura, saranno caratterizzati da un approccio realmente progressivo alla musica e al messaggio.

In questi giorni il musicista genovese ha approntato una pagina Facebook dedicata al nuovo album ove, giorno per giorno, sono sparsi tasselli più o meno evidenti che guideranno il pubblico a esplorare i meandri della nuova opera zuffantiana. 

L’indirizzo della pagina è: https://www.facebook.com/infzout

press@fabiozuffanti.com

www.fabiozuffanti.com

https://it.wikipedia.org/wiki/Fabio_Zuffanti

www.ams-music.it

 

Fabio Zuffanti ha iniziato la sua carriera musicale nel 1994. Da quel momento, è stato coinvolto nella realizzazione di oltre 40 dischi come solista o leader di numerosi gruppi e progetti quali Finisterre, Maschera Di Cera, Höstsonaten, Rohmer, laZona, Aries, Quadraphonic, R.u.g.h.e. e altri.

Negli anni si è misurato con una moltitudine di generi; dal rock al folk, dal pop all’elettronica, psichedelia e molto altro. Il genere per il quale Zuffanti è conosciuto a livello internazionale è però il rock progressivo (detto altresì prog), stile che dopo i fasti degli anni Settanta non è mai morto ma anzi ha continuato a interessare un vasto pubblico sparso il tutto il mondo.

Fabio ha lavorato con importanti produttori italiani e i suoi dischi sono stati pubblicati da un gran numero di etichette italiane e straniere. Con i vari progetti si è esibito dal vivo in Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Olanda, Portogallo, Stati Uniti, Canada e Messico. Grazie a questa capillare attività live e al successo di critica e vendite Zuffanti è considerato oggi il più importante rappresentante del prog italiano di “nuova generazione”.

Fabio Zuffanti è anche produttore e lavora come compositore di musiche per sonorizzazioni. Ha inoltre composto due opere rock, collaborato a svariati readings in compagnia di scrittori quali Tommaso Labranca, Wu Ming e Antonio Moresco, condotto trasmissioni radio e TV e scritto tre libri.

Pur non disdegnando vari progetti collaterali dal 2013 Zuffanti ha focalizzato la sua attività discografica e concertistica sui dischi a suo nome producendo nel 2014 quello che all’unanimità è considerato uno dei più importanti album progressive degli ultimi anni “La quarta vittima”. Il disco ha regalato a Fabio un largo successo di pubblico e critica ed è stato promosso grazie a un tour mondiale che ha toccato Italia, Francia, Belgio, Olanda e Canada. Per L’occasione Zuffanti ha formato la ZBand, gruppo di musicisti dalla larga esperienza, che da quel momento accompagna dal vivo.

Dal 2008 i lavori discografici di Fabio Zuffanti sono pubblicati in esclusiva da AMS records.

 

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