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Bruce Dickinson: canta l’inno nazionale americano ad un incontro della NFL

Di Valeria Usiello - 15 Settembre 2025 - 19:43
Bruce Dickinson: canta l’inno nazionale americano ad un incontro della NFL

Il frontman degli Iron Maiden, Bruce Dickinson, ha cantato l’inno nazionale degli Stati Uniti domenica 14 settembre prima della partita d’esordio casalinga dei Pittsburgh Steelers contro i Seattle Seahawks all’Acrisure Stadium di Pittsburgh, Pennsylvania.

Dickinson ha rivelato che avrebbe cantato l’inno nazionale degli Stati Uniti durante una partita della NFL durante una recente intervista con il soprano Elizabeth Zharoff: “Vi svelo un segreto. Devo cantare l’inno nazionale a Pittsburgh per i Pittsburgh Steelers. Me l’hanno chiesto. Lo farò a cappella e tutto il resto, e se lo fai nel posto giusto, si è pronti a tutto”.

Dickinson, che si è esibito sabato sera 13 settembre nella zona di Pittsburgh, ha poi tenuto uno spettacolo più tardi domenica a Silver Spring, nel Maryland. Poiché la partita dei Pittsburgh Steelers era prevista per le 13:00, Bruce aveva tutto il tempo per recarsi al concerto di Silver Spring.

GUARDA il video dell’esibizione di Bruce

 

Bruce ha cantato per la prima volta l’inno nazionale americano durante il suo concerto da solista dell’11 settembre alla House Of Blues di Boston, Massachusetts. Prima di lanciarsi nell’inno nazionale americano, Dickinson ha detto al pubblico della House Of Blues:

“Vi svelerò un piccolo sporco segreto che accadrà domenica. Mi è stato chiesto di cantare l’inno nazionale americano a una partita dei Pittsburgh Steelers. Ora, non l’ho mai fatto prima in vita mia, e sto cercando di evitare l’imbarazzo di leggere le fottute parole sul dorso della mia mano. Sentite, niente scritte sul dorso della mia mano, o non riuscire a leggere il monitor perché, ca***, non c’è il monitor, capito?! Quindi, perché oggi è il tipo di… non può esservi sfuggito che oggi è l’11 settembre, giusto? E in questo giorno, in quel giorno, ero a New York City e ho assistito a tutta la merda che è successa.
Di solito faccio un po’ di canto a cappella, cioè canto un po’ di ‘Revelations’, ma ho pensato, con il vostro gentile permesso, di provare anche l’inno nazionale americano, perché è l’unica volta che mi eserciterò a farlo”.