Take Off Contest – Basic Dreams

Di - 16 Marzo 2006 - 17:29
Take Off Contest – Basic Dreams

Take Off Contest – Basic Dreams

Brano:
Flash of the Nigth
(download)

Biografia:

I Basic Dreams si formano a Bologna  nel lontano 1994 quando Marco Pazzini detto Lo Spezz (basso), Alberto Mandreoli detto Mambo (chitarra) e Matteo Querzola detto il Grillo (voce) si incontrano e cominciano a lavorare per dare forma a quelli che saranno i primi pezzi di una lunga serie, sono i primi anni novanta e nel gruppo si fanno sentire le influenze trash metal dei gruppi che stanno spopolando in quel periodo, Testament, Antrax, Metallica, Magadeth, Pantera, etc. Di lì a poco si unisce a loro Marco Morselli detto Markuz (batteria) che completa la line-up del gruppo e che stabilisce definitivamente in Basic Dreams il nome della Band.
In questo periodo i ragazzi uniscono al loro impegno in sala prove un intensa attività live in vari locali del interland bolognese, come il Covo e il Fuck you e vari festival uno su tutti Emergenza Rock dove non approdano alla finale bolognese per una manciata di voti.
Alla fine del 1995 il gruppo si chiude in studio per dare alla luce il loro primo Demo.
Registrato e mixato tra novembre ‘95 e marzo ‘96 agli studi Sale Roveri di Bologna  “Space of  Decadence” raccoglie tutti i brani scritti fino a quel momento e le influenze assorbite in due anni di sudore di prove in cantina ma soprattutto di live on the road.
Pur soffrendo di problemi di suono dovuti principalmente allo scarso budget a disposizione dei quattro, Space of decadence riceve buone critiche e votazioni dalla maggior parte delle riviste a cui viene inviato ( 4.5/5 su Metal Shock/Flash, 4 su Metal Hammer).
“Il gruppo propone un Trash melodico con varie influenze dal Progressive al Death, le canzoni semplici e veloci colpiscono l’ascoltatore sin dal primo impatto” (Metal Hammer).
Durante l’estate ‘96 il gruppo si impegna in varie date per promuovere il Demo, concerti che toccano tutti i più importanti festival cittadini vedi Scandellara rock fesival, o Musica di S.Pietro in Casale.
Con l’inizio del nuovo anno purtroppo Mambo, dopo tanti anni di bel Metal portato in ogni dove, decide di percorrere altre strade musicali e di lasciare la band lasciando anche il posto ed il ruolo ad Andrea Rambaldi detto Rambo (chitarra ovviamente) che da tempo provava con il groppo e con il quale, senza perdere tempo, si sono iniziate le session per la composizione del seguito di “Space of Decadence”, il gruppo cerca di rielaborare le idee nate durante l’estate e di inserire quelle che non avevano trovato spazio nel loro precedente lavoro.
Il risultato vede la luce a marzo ‘98 e si intitola “Side“, registrato anch’esso alle Sale Roveri con più tempo a disposizione  rispetto al precedente, evidenzia un deciso miglioramento sia per quanto riguarda l’impatto sonoro, che per la qualità di esecuzione merito di un duro lavoro in studio.
Di li a poco segue un vero e proprio mini tour in vari locali della Emilia Romagna e in Lombardia che culmina con la serata al X-Ray di Forlì dove si registra il tutto esaurito.
Volendo fare un successivo salto di qualità si decide di aggiungere un’altra chitarra alla line-up e di puntare su una sonorità grintosa ma melodica.
Dopo numerose audizioni e un paio di prove a tempo determinato i quattro trovano la persona che risponde ai loro requisiti, Marco Rizzi detto Marchino (chitarra), che entra entusiasticamente nel progetto.
I Basic cominciano cosi a lavorare duramente al seguito di Side, la presenza di due chitarre permette di elaborare delle composizioni più articolate e complesse che uniscono la complessità del Prog-Metal all’impatto sonoro del Trash.
Volendo fare le cose sul serio anche per quanto riguarda la produzione del disco il gruppo lascia le Sale Roveri e registra il disco al “Fear studio” noto studio specializzato nel settore in cui hanno registrato gruppi come Folder e Daily Trauma, il disco viene prodotto e mixato da Gabriele Ravaglia ex chitarrista degli Electrocution.
Le registrazioni subiscono numerosi rallentamenti ,dovuti anche all’abbandono del progetto da parte del Grillo rimpiazzato dopo alcune audizioni e non senza fatica da Giuseppe Pizzo detto Becks (voce), finalmente nel settembre del 2001 il disco è pronto.
“Secrets & Lies”, questo il nome del disco, è un viaggio attraverso i sette anni  di vita del gruppo in cui si possono trovare dalla ballad struggente “When the Rain Falls” fino alla brutalità di un pezzo come “Flash of the night” che strizza l’occhio ai nuovi Testament, passando attraverso a numerosi altri generi.
“Secrets & Lies” rappresenta forse meglio di tutti i suoi predecessori quello che sono stati e tutt’ora sono i Basic Dreams: un gruppo che nel corso degli anni ha cercato di evolversi senza sradicare le proprie radici composte dai gusti multiformi dei suoi componenti.
Purtroppo al termine delle registrazioni dell’album anche Markuz cede sotto i colpi del New Metal e lascia la band per dedicarsi completamente ad un ottimo progetto, fino a questo momento parallelo, i Kink con i quali si organizzano alcune date live sempre comunque appoggiando e rimanendo in ottimi rapporti con la Band.
Questo vuoto viene colmato praticamente immediatamente, dopo un periodo di collaborazione con Francesco detto Franca, con il reclutamento di Luca Gomedi detto Gomes (batteria), gia degli “Inside your brain”, come il gia citato Beks, e dei “Deforce”.
Purtroppo la stampa di “Secrets & lies” ritarda, per svariati motivi in maggior parte indipendenti dalla Band, fino all’uscita nel maggio del 2005.
“Secrets & lies” risulta una stampa anomala priva di riferimenti espliciti ai componenti della Band e dedicato completamente alla memoria del purtroppo scomparso Grillo al quale è stato dedicato interamente consensualmente da tutti i membri dei Basic Dreams.
Per questo altre parole sono inutili.
Altre date on the road forgiano e temprano un sound particolare che porta la band ad avere un ottimo successo di pubblico e di formare un buon zoccolo duro al quale si unisce l’apprezzamento degli ascoltatori occasionali.
2006 via il sito vecchio, che ben ha svolto il suo lavoro, ed avanti con quello nuovo……….
Nessuno ci fermerà dopo più di un decennio di Sano vecchi e tosto Heavy Metal puntiamo ad prossimo traguardo……………………

 

Discografia:

1996 – Space of decadence (Demo)
1998 – Side (Demo)
2001 – Secrets & Lies (Demo)

Foto: