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Guida all’ascolto: la top 5 di Truemetal.it – Giugno2016

Di Tiziano Marasco - 1 Luglio 2016 - 9:00
Guida all’ascolto: la top 5 di Truemetal.it – Giugno2016

La guida all’ascolto di Truemetal.it, la rubrica in cui presentiamo i 5 migliori dischi che la redazione ha ascoltato durante il mese appena concluso.

VEKTOR – TERMINAL REDUX

Dopo cinque lunghi anni i Vektor sono tornati con un disco che li conferma senz’altro tra le più fulgide realtà dell’intero panorama heavy metal. Quindi si può tranquillamente affermare che la scommessa fatta da Earache sia stata ampiamente vinta, perché hanno ripagato la label con un prodotto di qualità elevatissima.“Terminal Redux” è l’ennesima risposta forte a tutti quelli che, non conoscendolo, ritengono che il thrash sia un genere che chiunque possa suonare.. Leggi la nostra recensione 

RAGE – THE DEVIL STRIKES AGAIN

Esatto, è la solita bellissima musica prodotta da quel genio di Dan Swanö con un il giusto equilibrio tra le parti e se devo trovare qualcosa di migliorabile mi soffermerei sulla batteria che risulta leggermente sacrificata, meno potente. La qual cosa non compromette tuttavia la riuscita di un album che rifarà trovare il sorriso a quanti pensavano persi i Rage in una progressione. “The Devil Strikes Again” è un album che colpisce nel centro del bersaglio con dieci brani su dieci facendo tornare indietro i Rage ai primi anni ‘90 ed allo stesso rendendo l’operazione credibile. I Rage con “The Devil Strikes Again” dominano il tempo e ci fanno tornare ad un’epoca d’oro spesso sospirata e il più delle volta infranta nelle promesse. Ben tornati a casa…Leggi la nostra recensione 

BEHEXEN – THE POISONOUS PATH

I Behexen tornano nel 2016 ma l’anno ha ben poca importanza, dato che potrebbe anche essere il 1993 e dintorni, tanto il materiale qui presente risulta ancorato alla materia grezza e primordiale nel metallo nero: scordatevi qualsiasi innovazione di sorta, i Behexen sono tutt’oggi un’entità devota al Black Metal più classico ed efficace che ci sia, contornato da sentita adorazione luciferina ed inquietanti, meschini rumori, come da tradizione. L’Angelo Caduto é tornato, Satana é di nuovo tra noi e i suoi Messaggeri dell’Apocalisse sono qui tra noi per consegnarci il nuovo Capolavoro forgiato nelle fumose fiamme della Devozione più Nera. Il disco Black Metal dell’anno.. Leggi la nostra recensione 

SCHAMMASCH – TRIANGLE

Un triplo album che racchiude una vita intera, senza nulla togliere al trascorso della band, questa avventura musicale si rivela il diamante che viaggia per anni verso noi, viaggia nel passato facendoci ricordare oggi quanto di bello c’è ancora nel mondo della musica. “Triangle” non è facile, al limite della non accettazione, non ha metri di paragone poiché, seppur accennato in partenza, la trilogia del “777” è stata portata a conclusione in un lasso di tempo maggiore con meno cura dei dettagli. Mi allontano con un personale parere, prendete queste parole con le dovute proporzioni: I Schammasch hanno forgiato quello che è un capitolo fondamentale per la musica moderna, un album che può fare aprire gli occhi e lo spirito solamente a coloro che meritano, “Trianlge” è il disco dell’anno per chi ha forza di andare oltre, per gli altri non ha senso d’esistere. Leggi la nostra recensione

VEGA – WHO WE ARE

Il limite è presto definito: essere amanti del genere. Unico possibile motivo per relegare un album come “Who We Are” tra le uscite poco interessanti è, infatti, quello di essere legati ad altri suoni, ad altre immagini, a sensazioni diverse e non comprensibili al proprio modo d’intendere la musica. Per gli altri, per tutti coloro che da sempre fanno intimamente propria la benedizione del rock melodico in tutte le sue forme e sfaccettature, rendendolo colonna sonora della propria esistenza, ecco servito il probabilissimo disco dell’anno. O forse, anche qualcosa di più…Leggi la nostra recensione