Heavy

Destruction: Schmier, ‘L’heavy metal non è morto’

Di Nadia Giordano - 26 Giugno 2020 - 0:12
Destruction: Schmier, ‘L’heavy metal non è morto’

In una recente intervista a Audio Ink Radio è stato chiesto al frontman dei Destruction, Schmier, cosa ne pensa della musica heavy metal nel 2020.

Schmier ha affermato:

Ho sentito molte interviste di diversi artisti che dicevano che l’heavy metal è morto, che il rock è morto.

Personalmente sono stato sulle scene per 40 anni e già nei primi anni la gente parlava in questo modo della musica metal, perché era considerata una cosa di nicchia.

Negli anni ’80 poi c’è stato il boom, tantissimi fruitori, ma di gente vera e propria che appartenesse a quel tipo di musica ce n’era ben poca.

Poi negli anni ’90 c’è stato nuovamente il calo perché tutti gli hipster di allora si sono focalizzati sul grunge e sulla techno.

Quindi, tutta la questione del ‘l’heavy metal è morto, il rock è morto’ è una fesseria.

Penso che il metal debba restare nell’underground, così come lo è sempre stato in realtà.