DoomSword: Dvd e nuovo album in vista

Di - 19 Novembre 2004 - 0:15
DoomSword: Dvd e nuovo album in vista

Ci arriva direttamente dalla band la notizia che i DoomSword stanno pensando alla possibilità di realizzare un Dvd per gli iscritti al loro fansclub, e probabilmente saranno proprio i fan a decidere i pezzi della scaletta.

Inoltre, a breve, potrebbe vedere la luce il quarto album del gruppo. Ecco il comunicato:

La line-up e’ in fase di assestamento, e la notizia ufficiale di un rimpiazzo dopo l’abbandono di Dark Omen ancora non puo’ essere annunciata.
Nel frattempo il nuovo album, che si chiamera’ “Heathen Assault” (in linea con la tradizione di chiamare un album con una frase tratta dal disco precedente, come fu per “resound the horn” tratto da “Helms Deep” e “let battle commence” tratta da “resound the horn: Odin’s Hail”), e’ in fase di intensa composizione. Molte delle canzoni dell’album hanno gia’ titoli pressoche’ definitivi, come “Sword of Light”, “Once Glorious”, “Immortal”.
L’album non sara’ letteralmente un concept come lo era Let Battle Commence, ma seguira’ il concept generale dei DoomSword di celebrazione di gesta epiche nella storia e nella leggenda. Troveremo quindi ancora canzoni sulla storia della scandinavia (molto probabilmente la canzone si chiamera’ “Luni”) ma anche le leggende semi-mitiche dell’Irlanda, con un’altra canzone sul Fiannna di Fionn Mac Cumhail (Finn MacCool) e sul ciclo di Cuchullain, e sui celti in genere per arrivare a una canzone sulla regione dalla quale il gruppo proviene.
Musicalmente l’album sara’ un tentativo di raggiungere la definitiva maturazione riassumendo il sound DoomSword dal primo disco all’ultimo, sara’ un po’ meno influenzato dai Bathory e un po’ piu’ dai gruppi d’ispirazione originari della band come Warlord e Medieval Steel, risultando un po’ piu’ melodico ma mantenendo la stessa potenza di registrazione e di base ritmica dell’ultimo album.

Con ottime probabilita’ “Heathen Assault” potrebbe venire registrato il prossimo inverno e vedere la luce a meta’ del 2005.

Up the horns!