Flesia: uscirà a fine ottobre “Achterbahneksstase”, il nuovo album

Cultkill Music è orgogliosa di presentare il secondo album della Black Metal band Flesia, ‘Achterbahneksstase‘, che uscirà su CD e vinile 12” nero e verde in edizione limitata il 31 ottobre.

Fin dai loro esordi è stato chiaro che il suono dei Flesia non è adatto ai deboli di cuore. Questo muro acustico bruciante e accattivante di furioso Black Metal divora completamente l’ascoltatore. Il giro sulle montagne russe che il titolo dell’album suggerisce (Achterbahn = montagne russe) assomiglia perfettamente al viaggio che l’ascoltatore attraversa mentre viene spinto a forza attraverso temporali trascendentali. Spaziando dal Black Metal grezzo e anticonformista, passando per il soffocante Sludge fino a sequenze schiaccianti di Doom, la voce artistica generale sorprendentemente chiara rimane onnipresente. La riduzione minimalista che deriva dalla limitazione di un duo strumentale non rivela difficoltà per Flesia nell’utilizzare la suddetta gamma di suoni attingendo esclusivamente a basso e batteria. Non appena l’ascoltatore si rende conto del fatto che non ci sono chitarre presenti in tutta questa uscita, diventa chiaro che è il basso stesso a emanare questo imponente vortice sonoro che costituisce il nucleo di questi brani. Le sfumature artistiche spesso derivano da limitazioni, ed è per questo che la costellazione di questa band non ha impedito ai Flesia di manifestare le loro intenzioni creative. Ha piuttosto servito da base per questo tono, mentre il basso assume un ruolo completamente nuovo, trasportando un suono melodico e strutturato che forma una sinergia con la batteria versatile. Poiché è fondamentale concentrarsi sullo spazio che ciascuno di questi strumenti occupa per non forzare una decostruzione reciproca, il pioniere del suono Tim De Gieter (ex Amenra) è stato scelto per occuparsi del mixaggio e del mastering di questo album presso il Much Luv Studio. Con questo aiuto ben scelto, sia i momenti di pesantezza schiacciante che quelli di calma sconfortante possono dispiegarsi appieno. Per tutti gli amanti dei generi che si mescolano – da Leviathan a The Body, passando per tutto ciò che sta nel mezzo – questo album non mancherà di deliziare. Questa sensazione è perfettamente mitigata dall’abbagliante e vividissima copertina dell’artista visivo Geleeregen. Lasciando solo intravedere chiaramente che ciò che sta per colpirvi sarà difficile da categorizzare, questa copertina giustifica perfettamente la data di uscita dell’album.