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Live Report: Kissin’ Dynamite + Dynazty + Formosa @ Legend Club (MI) – 05/03/2023

Di Francesca De Toma - 19 Marzo 2023 - 10:37
Live Report: Kissin’ Dynamite + Dynazty + Formosa @ Legend Club (MI) – 05/03/2023

Live Report: Kissin’ Dynamite + Dynazty + Formosa @ Legend Club (MI) – 05/03/2023
a cura di Franka De Toma

 

Una domenica sera di musica di giovani band quella del 5 marzo al Legend Club. Nel locale meneghino si sono esibite ben 3 band che recentemente stanno riscuotendo un certo successo live nella scena europea. Trattasi dei tedeschi Formosa, degli svedesi Dynazty e dei già noti Kissin’ Dynamite.  Ecco per voi il resoconto di questa interessante tripletta di concerti.

 

Formosa

I primi a salire sul palco sono i giovanissimi Formosa, che propongono un hard’n’heavy vecchio stampo, molto ottantiano. I musicisti teutonici si dimostrano professionisti e ben rodati nonostante mantengano un mood molto festaiolo che riscalda i numerosi presenti in sala.  La scaletta è breve ma anche un’ottima presentazione della combo tedesca e tra tutte spicca decisamente “Fuck up your Liver” che ben riassume la verve dinamica delle lyrics ma anche della performance live, incitando il pubblico a bere e divertirsi insieme a loro. Un opening act degno di nota e che svolge egregiamente il ruolo di intrattenere il pubblico trepidante per le due band successive.

Formosa setlist:
  1. Living on a blade
  2. Burning desire
  3. Fuck up your liver
  4. Sold my Soul
  5. Horns up
  6. Melinda
  7. Manic Lover
  8. Bad Boys

 

Dynazty

Seguono i Dynazty, co-headliner di questo tour che vede tedeschi e svedesi unire le forze. Musicalmente sono la band più heavy della serata, con il loro sound dalla forte tendenza power metal, sebbene la combo svedese abbia un passato molto sleazy con i primi dischi. Reduci da un ultimo album “Final Advent” che ha riscosso un discreto successo in Europa, propongono in scaletta alcuni brani tratti da quest’ultimo come “Power of Will”, di grande impatto in apertura.

“Firesign” e “Natural Born Killer” sempre tratte dall’ultimo album, sono già divenati degli inni in sede di live che infiammano il pubblico dalle prime note fino ai cori potenti. Purtroppo la band subisce problemi sia tecnici che di salute che li costringono a ridurre la scaletta ed aggiungere più assoli mentre il frontman Nils deve allontanarsi dal palco. Ma la situazione non dispiace e la band sfoggia interessanti assoli di basso e chitarra e una celebre cover : “Hot for Teacher” con assolo di batteria in chiusura di questo medley strumentale.

Al ritorno di Nils sul palco si riprende con la ballad “Yours” per poi riprendere velocità su “Waterfall”.  Il set si chiude con il botto e con pezzi già molto amati dal vivo cioè “Presence of Mind”, “The Human Paradox” e “Heartless Madness”, concludendo questa primissima volta italiana del gruppo scandinavo in grande stile e successo.

Dynazty setlist:
  1. Power of Will
  2. Firesign
  3. Natural Born Killer
  4. Advent
  5. Bass solo/ medley Van Halen
  6. Yours
  7. Waterfall
  8. Presence of Mind
  9. The Human Paradox
  10. Heartless Madness

 

Kissin’ Dynamite

Molto attesi dopo quattro anni dalla loro ultima tappa al Legend Club, i tedeschi Kissin’ Dynamite seppur giovanissimi vantano già una carriera decennale e sul palco si vede eccome. Compatti ed energici, look minimal e senza fronzoli, il focus tutto sulla musica. Aprono con un nuovo brano “No One dies a Virgin” seguito da un pezzo immancabile dal vivo “I’ve got the Fire” e siamo già nel vivo del concerto.

Non manca un brano storico della band “Love me Hate me”, dal loro secondo album che da allora è un inno immancabile. Si ritorna al sound più recente con “Only the Dead” , “Livin’ in the Fastlane” e “What goes up” che hanno ritmi meno sleazy e più hard rock, di quello pulito e di qualità. Non mancano scenette più divertenti come quella sull’intro di “I will be King” dove il frontman Hannes Braun, munito di mantello e scettro si serve di un fedele roadie a mo di trono.

Dopo i cori fortissimi di quest’ultimo pezzo, si balla con “DNA”, con ha delle ruffianissime basi che unite alle chitarre accattivanti, crea un picco adrenalinico nella performance. Si rallenta un po’ il ritmo ma non il mood con “Six Feet Under” e “You’re not Alone”, che vedono protagoniste le chitarre di Jim e Andre. Ci avviamo alla fine dello show con due pezzi in pure stile stadium rock e con Not the End of the Road” e “Flying Colours” il nostro Legend Club quasi sembra il doppio così riempito di fan che cantano all’unisono.

Ancora una volta i Kissin’ Dynamite hanno fatto centro.

Kissin’ Dynamite setlist:
  1. No One dies a Virgin
  2. I’ve got the Fire
  3. Sex is War
  4. Love me, Hate me
  5. Only the Dead
  6. Livin’ in the Fastlane
  7. What goes up
  8. I will be King
  9. DNA
  10. Six Feet Under
  11. You’re not Alone
  12. Not the End of the Road
  13. Flying Colours